Concetti Chiave
- La Rivoluzione Industriale, iniziata in Inghilterra tra il XVIII e il XIX secolo, coinvolse settori come il tessile, la metallurgia e i trasporti.
- Tra le cause principali vi furono l'aumento della popolazione, la rivoluzione agricola e la disponibilità di risorse come carbone e ferro.
- Innovazioni tecnologiche chiave inclusero la macchina a vapore, il telaio meccanico e le ferrovie, che trasformarono la produzione e i trasporti.
- I cambiamenti economici e sociali portarono a un'urbanizzazione rapida, condizioni di lavoro dure e la nascita di una nuova classe operaia.
- La Seconda Rivoluzione Industriale vide lo sviluppo dell'elettricità, del motore a scoppio e della produzione di massa, espandendo l'industria a nuovi paesi.
- Periodo: XVIII-XIX secolo
- Luogo di inizio: Inghilterra
- Settori coinvolti: Tessile, metallurgia, trasporti, energia
1. Aumento della popolazione → più persone = più domanda di beni, più lavoratori disponibili per le fabbriche.
2. Rivoluzione agricola → nuove tecniche agricole (rotazione colture, macchinari) → più cibo, meno fame → crescita demografica.
3. Enclosure Acts → terre comuni privatizzate → contadini costretti a lasciare le campagne → urbanizzazione.
4. Disponibilità di carbone e ferro → fondamentali per alimentare macchinari e costruire fabbriche.
5. Progresso tecnologico → invenzione della macchina a vapore (James Watt, 1769), filatoi meccanici, ferrovie.
6. Espansione del commercio → più capitali disponibili per investire in industrie e infrastrutture.
• Macchina a vapore (James Watt, 1769) → energia per fabbriche, navi, treni.
• Spinning Jenny (Hargreaves, 1764) → aumenta la produzione di filato → boom settore tessile.
• Telaio meccanico (Cartwright, 1785) → accelera produzione tessuti → nasce industria tessile moderna.
• Altoforno e processo Bessemer (1856) → produzione acciaio più veloce e meno costosa.
• Ferrovie (Stephenson, 1825) → trasporti più rapidi, commercio espanso, città collegate.
• Illuminazione a gas ed elettricità (fine ‘800) → migliora la vita nelle città, nuove fabbriche attive anche di notte.
• Urbanizzazione rapida → città crescono senza piani urbanistici → quartieri sovraffollati, igiene pessima.
• Condizioni di lavoro dure → 12-16 ore al giorno, sicurezza quasi nulla, salari bassissimi.
• Lavoro minorile diffuso → bambini in miniere, fabbriche, senza istruzione né diritti.
• Classe operaia nasce → lavoratori senza terra dipendono dai datori di lavoro.
• Borghesia industriale si arricchisce → nuovi imprenditori dominano l’economia.
• Prime rivolte operaie → Luddismo (distruggono macchine che “rubano” il lavoro), scioperi, proteste.
• Prime leggi di tutela (XIX sec.) → orari ridotti, divieto lavoro minorile sotto i 9 anni, prime organizzazioni sindacali.
• Elettricità → nuove fabbriche più efficienti, nasce industria chimica e farmaceutica.
• Petrolio e motore a scoppio → automobili (Ford, 1908), trasporti rivoluzionati.
• Catena di montaggio → produzione di massa, costi ridotti.
• Nuovi stati industrializzati → Germania, Stati Uniti, Francia si sviluppano rapidamente.
Conseguenze della rivoluzione industriale
La Rivoluzione Industriale trasformò innanzitutto il mondo di quell’epoca, portando progresso ma anche grandi problemi sociali. Le città moderne, il sistema capitalistico e l’industria moderna nascono in questo periodo. Oggi molte delle sue conseguenze sono ancora visibili: urbanizzazione, sfruttamento del lavoro, disuguaglianze economiche.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali della Rivoluzione Industriale?
- Quali innovazioni tecnologiche caratterizzarono la Rivoluzione Industriale?
- Quali furono i principali cambiamenti economici e sociali durante la Rivoluzione Industriale?
- Cosa caratterizzò la Seconda Rivoluzione Industriale?
Le cause principali includono l'aumento della popolazione, la rivoluzione agricola, gli Enclosure Acts, la disponibilità di carbone e ferro, il progresso tecnologico e l'espansione del commercio.
Innovazioni chiave furono la macchina a vapore, lo Spinning Jenny, il telaio meccanico, l'altoforno e il processo Bessemer, le ferrovie e l'illuminazione a gas ed elettricità.
Ci fu una rapida urbanizzazione, condizioni di lavoro dure, diffusione del lavoro minorile, nascita della classe operaia, arricchimento della borghesia industriale e le prime rivolte operaie.
Fu caratterizzata dall'uso dell'elettricità, lo sviluppo dell'industria chimica e farmaceutica, l'uso del petrolio e del motore a scoppio, la catena di montaggio e l'industrializzazione di nuovi stati come Germania, Stati Uniti e Francia.