Concetti Chiave
- Alla fine del XVIII secolo, la Francia era dominata dall'antico regime, con forti disuguaglianze e solo il terzo Stato pagava le tasse.
- Nel 1789, Luigi XVI convocò gli Stati Generali, portando alla formazione dell'assemblea nazionale costituente e alla dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino.
- La Francia divenne una monarchia costituzionale nel 1791 con un'assemblea legislativa votata a suffragio censitario.
- Nel 1792, la Francia dichiarò guerra all'Austria e formò un nuovo governo e parlamento, la Convenzione, includendo tutti gli ordini sociali.
- Tra il 1793 e il 1794, il comitato di salute pubblica guidato da Robespierre condannò molti alla ghigliottina, fino alla sua esecuzione nel 1794.
Indice
La Francia del XVIII secolo
Alla fine del XVIII secolo in Francia c’era ancora l’antico regime senza nessuna riforma dell’Illuminismo. C’era una forte situazione di disuguaglianza Dove soltanto il terzo Stato pagava le tasse. L’economia francese era ricca ma si stava Impoverendo per via delle spese di corte e delle guerre.
L'assemblea nazionale costituente
Nel 1789 Luigi XVI convocò l’assemblea degli Stati generali per la prima volta dopo tanti anni. Era stato concesso al terzo Stato di avere un rappresentante. Propone di distribuire le tasse tra i tre ordini, questa proposta anche il voto ma non si giunse di un accordo. Il terzo Stato decise di scrivere una costituzione per la Francia in modo da combattere l’antico regime: Nacque così l’assemblea nazionale costituente che si riunì per la prima volta nella sala della pallacorda. Il popolo si trovava in una situazione di rivolta. Nel 1789 ci fu la dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino che abolì i privilegi. Nel 1791 la Francia divenne una monarchia costituzionale e venne istituita l’assemblea legislativa che votava a suffragio censitario. Nel 1792 l’assemblea dichiara guerra all’impero austriaco e i sanculotti dichiarano un nuovo governo. Nacque un nuovo parlamento la convenzione ovvero un’assemblea con tutti gli ordini sociali.
La rivoluzione e la ghigliottina
Nel 1793 re Luigi XVI sua moglie i suoi due figli me ne ero ghigliottinati in piazza per volere del popolo. I sovrani si allearono contro la Francia aumentando le proteste.
Nacque il comitato di salute pubblica con capo Robespierre. Tra il 1793 e il 1794 il tribunale cominciò a condannare chi era contro la rivoluzione con la ghigliottina. Nel 1794 Robespierre viene ghigliottinato senza processo. Nel 1795 viene ripristinato il suffragio censitario.I monarchici avviarono un colpo di stato che venne placato da Napoleone Bonaparte.
Domande da interrogazione
- Qual era la situazione economica e sociale della Francia alla fine del XVIII secolo?
- Quali furono i principali cambiamenti politici avvenuti in Francia tra il 1789 e il 1792?
- Quali furono le conseguenze della rivoluzione per la monarchia francese?
Alla fine del XVIII secolo, la Francia era caratterizzata da un antico regime senza riforme illuministe, con una forte disuguaglianza sociale dove solo il terzo Stato pagava le tasse. L'economia era ricca ma si stava impoverendo a causa delle spese di corte e delle guerre.
Tra il 1789 e il 1792, la Francia vide la nascita dell'assemblea nazionale costituente, la dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino, l'istituzione di una monarchia costituzionale e l'assemblea legislativa. Nel 1792, l'assemblea dichiarò guerra all'impero austriaco e i sanculotti instaurarono un nuovo governo.
La rivoluzione portò all'esecuzione di re Luigi XVI e della sua famiglia nel 1793. I sovrani si allearono contro la Francia, aumentando le proteste. Il comitato di salute pubblica, guidato da Robespierre, condannò molti alla ghigliottina, inclusi Robespierre stesso nel 1794. Nel 1795, il suffragio censitario fu ripristinato e un colpo di stato monarchico fu fermato da Napoleone Bonaparte.