Gerson Maceri
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Concetti Chiave

  • La dissoluzione del Reich guglielmino avviene a seguito della sconfitta militare, con l'abdicazione del Kaiser e la proclamazione della "libera repubblica tedesca" da parte di Scheidemann.
  • Il potere in Germania passa ai consigli degli operai e dei soldati, sostenuti da un milione di uomini e dalle truppe al fronte, promuovendo una politica socialista e pacifista.
  • Il governo dei commissari del popolo viene istituito a Berlino, composto da membri della SPD e USPD, adottando misure rivoluzionarie come la giornata lavorativa di 8 ore e il suffragio universale.
  • La Repubblica di Weimar è caratterizzata dalla sua debolezza, incapace di affrontare radicalmente le questioni militari e industriali, optando per soluzioni moderate.
  • La "democrazia contratta" di Rusconi si basa su tre patti fondamentali: militare, sociale e politico, che coinvolgono governo, esercito, industria, sindacati e partiti politici.

Indice

  1. La dissoluzione del Reich
  2. I consigli degli operai
  3. Il governo dei commissari
  4. La repubblica di Weimar

La dissoluzione del Reich

La dissoluzione del Reich guglielmino. L’impero guglielmino era fondato sul binomio Imperatore-esercito, La sconfitta militare, dunque, disgrega l’apparato sociale e politico. Si ha l’ammutinamento della flotta a Kiel (28 ottobre 1918) che costringe all’armistizio e il Kaiser Guglielmo II che abdica e fugge, con la città in stato preinsurrezionale. Scheidemann proclama allora la “libera repubblica tedesca”e il governo resta vacante a disposizione della prima forza politica capace.

I consigli degli operai

I consigli degli operai e dei soldati. Dal 10 novembre del 1918, dice lo storico Rosemberg, “in Germania il potere è saldamente in mano ai consigli degli operai e dei soldati”. Si trattava di 1 milione di uomini appoggiati da truppe al fronte e dai lavoratori nelle industrie. Essi appoggiavano la politica socialista e la pace immediata. Le altre forze politiche risultano tagliate fuori. Le sorti della futura Germania vengono decise quindi dai rapporti fra SPD (socialdemocrazia maggioritaria), USPD (socialisti indipendenti) e Lega di Spartaco.

Il governo dei commissari

Il governo dei commissari del popolo. Il 10 novembre del 1918 c’è un’assemblea plenaria dei consigli degli operai e dei soldati che porta così a Berlino un governo provvisorio formato da 6 commissari del popolo (3 membri della SPD e 3 della USPD). Si tratta di un’istituzione solo apparentemente rivoluzionaria, in quanto ha la struttura del vecchio governo: i vecchi ministri lasciano il loro titolo per il posto di sottosegretario. Vengono prese decisioni coraggiose da parte del governo dei commissari del popolo:

1) Giornata lavorativa di 8 ore

2) L’abolizione dei residui servili nelle campagne

3) Illimitato diritto all’associazione

4) Assistenza ai disoccupati

5) Imposizione ai datori di lavoro di riassumere gli operai reduci dal fronte

6) Vietati i licenziamenti arbitrari

7) Suffragio universale maschile e femminile.

La repubblica di Weimar

La repubblica di Weimar. La debolezza della Repubblica di Weimar (dalla città in cui è approvata costituzione) risiede nel fatto che il nuovo potere non sa o non vuole risolvere i nodi decisivi, o li risolve moderatamente. Si impone la“questione militare”: viene espresso un forte no alla rifondazione radicale dell’esercito. Anche la “questione industriale” pesa: secco il no alla nazionalizzazione e alla statalizzazione industrie. Ci si accontenta dunque di impegni assunti da industriali e dei loro accordi con i sindacati dei lavoratori. Rusconi a proposito parla di “democrazia contratta” che dipende dal funzionamento dei patti:

1) Il patto militare fra governo ed esercito

2) Il patto sociale tra industria e sindacati

3) Il patto politico tra socialdemocrazia e centrodestra.

Domande da interrogazione

  1. Quali eventi hanno portato alla proclamazione della "libera repubblica tedesca"?
  2. La sconfitta militare e l'ammutinamento della flotta a Kiel hanno portato all'armistizio e all'abdicazione del Kaiser Guglielmo II, permettendo a Scheidemann di proclamare la "libera repubblica tedesca".

  3. Chi deteneva il potere in Germania dopo il 10 novembre 1918?
  4. Dopo il 10 novembre 1918, il potere in Germania era saldamente in mano ai consigli degli operai e dei soldati, sostenuti da truppe al fronte e lavoratori nelle industrie.

  5. Quali misure coraggiose sono state adottate dal governo dei commissari del popolo?
  6. Il governo dei commissari del popolo ha adottato misure come la giornata lavorativa di 8 ore, l'abolizione dei residui servili, il diritto all'associazione, l'assistenza ai disoccupati, e il suffragio universale maschile e femminile.

  7. Quali erano le debolezze della Repubblica di Weimar?
  8. La debolezza della Repubblica di Weimar risiedeva nell'incapacità o nella mancanza di volontà di risolvere questioni decisive come la rifondazione dell'esercito e la nazionalizzazione delle industrie, portando a una "democrazia contratta" basata su patti tra governo, esercito, industria, sindacati e forze politiche.

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