Concetti Chiave
- L'Europa dei primi del Novecento è segnata da tensioni nazionalistiche e differenze economiche, che portano a conflitti come le guerre balcaniche.
- L'assassinio dell'erede al trono d'Austria a Sarajevo scatena un conflitto di portata mondiale, inizialmente sottovalutato nella sua durata.
- Nel 1917, la Russia abbandona la politica imperialista e gli Stati Uniti entrano in guerra, favorendo la vittoria della Triplice Intesa.
- Il primo conflitto mondiale segna la fine degli imperi russo, ottomano e austro-ungarico e ridisegna i confini europei alla conferenza di Parigi.
- Post-guerra, l'Europa vede un declino della sua supremazia, mentre gli Stati Uniti emergono come potenza globale, stimolando movimenti di emancipazione coloniale.
L'instabilità dell'Europa nel Novecento
Nei primi decenni del Novecento l'Europa è indebolita da correnti nazionalistiche e differenze economiche tra gli stati. Questa situazione instabile dapprima porta a dei conflitti periferici come le guerre balcaniche, ma successivamente, dopo l'assassinio a Sarajevo dell'erede al regno d'Austria, la situazione precipita in tutti gli Stati europei. Scoppia così un conflitto che secondo alcuni durerà pochi mesi, ma che si rivelerà assumere delle dimensioni mondiali. Si tratta di una guerra che non viene evitata in nessun modo e i cui effetti saranno evidenti anche sulla popolazione civile.
Conseguenze del primo conflitto mondiale
Nel 1917 in Russia lo zar è costretto a indire un governo comunista e abbandona la politica imperialista. Ad aprile gli Stati Uniti entrano in guerra e portano la Triplice Intesa verso la vittoria. Il primo conflitto mondiale causa la scomparsa dell'impero russo, ottomano e austro-ungarico. Dopo la fine della guerra, alla conferenza di Parigi vengono stabiliti i confini dalle potenze vincitrici in base agli interessi delle potenze, e questo causa un malcontento generale.
Questa nuova fase sarà caratterizzata dalla declino della supremazia dell'Europa e dall'ascesa degli Stati Uniti, così come dai primi tentativi di emancipazione da parte dei popoli coloniali.