Concetti Chiave
- La salita al potere di Luigi Filippo di Orleans, considerato inizialmente meno conservatore di Carlo X, si rivela deludente con politiche simili al predecessore.
- La Seconda Repubblica francese nasce nel febbraio 1848, seguita da disoccupazione e crisi finanziaria che portano a tensioni sociali e rivolte.
- Le elezioni del 23 aprile 1848 segnano una sconfitta per i repubblicani, con una successiva controrivoluzione moderata che chiude gli ateliers nationaux.
- Una nuova costituzione attribuisce il potere esecutivo al Presidente eletto a suffragio universale maschile, con un plebiscito che nel 1852 ripristina l'Impero dei Bonaparte.
- La spinta verso l'unificazione politica in Europa si manifesta in due tesi: grande-tedesca sotto l'Austria e piccola-tedesca senza l'Austria, culminando nel trattato di Olmuz nel 1850.
Indice
Transizione di potere a Parigi
A Parigi Carlo X era stato sostituito da Luigi Filippo di Orleans (proclamato Re dei francesi) quindi si credeva in maniera importante in un re come lui che sembrava meno reazionario, conservatore rispetto al precedente ma la realtà va un po' definendosi e questo re non è così diverso da Carlo X:
Rivoluzione e nascita della Seconda Repubblica
- Campagna dei “banchetti” dall’estate 1847 a Parigi.
Divieto del banchetto finale nel gennaio 1848;
- 22 febbraio: manifestazione finale con tre giorni di scontri violenti;
- 24 febbraio Luigi Filippo abdica in favore del nipote;
- Nasce un governo provvisorio: repubblicani (de Lamartine), radicali (Ledru-Rollin), socialisti (Blanc);
- 25 febbraio 1848: nasce la Seconda Repubblica;
- Disoccupazione: si creano gli ateliers nationaux ovvero stabilimenti nazionali a spese dello Stato ma di tipo assistenziale;
- Crisi finanziaria: aumento del 45% delle imposte dirette con conseguenti rivolte fiscali;
- 23 aprile: elezioni a suffragio universale per la Costituente: clamorosa sconfitta repubblicana;
- Controrivoluzione moderata con conseguente chiusura degli ateliers nationaux e nuove rivolte popolari;
- “Giornate di giugno” (23-26): rivolta di disperazione e fame mai vista in Europa;
- Cavaignac capo del governo e inizia la fase dei di repressione.
Nuova costituzione e plebiscito
Nuova costituzione: famiglia, lavoro, proprietà, ordine pubblico:
- Potere legislativo a una sola camera eletta a suffragio universale maschile;
- Potere esecutivo al Presidente (capo dello Stato e anche capo del governo) eletto a suffragio universale per 4 anni e non rieleggibile;
- 21 novembre 1852: un nuovo plebiscito sanziona la ricostituzione dell’Impero (ereditario dei Bonaparte).
Dalla rivoluzione all'impero
Nel giro di 4 anni si è passati dalla vittoria della Rivoluzione del ’48 come guida repubblicana, alla svolta conservatrice, all’elezione di un personaggio particolare ma non noto che prende potere attraverso un colpo di stato, scioglie l’Assemblea e con un plebiscito si fa sancire imperatore. Dopo 40 anni, viene ricostituito l’Impero in Francia.
Il popolo di Parigi è consapevole ma chi sta in campagna non era così consapevole, quindi non è la Francia ma Parigi. Il ruolo del popolo è quello parigini perché tutto viene deciso lì, la scelta del plebiscito è spiegata dal fatto che la parte che vota a favore di Napoleone III non è il popolo parigino ma i contadini che erano gli stessi che l’avevano eletto presidente.
Aspirazioni liberali e unificazione
Nuovo slancio alle aspirazioni liberali e costituzional-parlamentari. In questa fase nasce l’idea di unificazione con scopo l’unificazione politica, ma su due binari diversi:
- Tesi grande-tedesca: unificazione di tutti gli stati della confederazione sotto la guida austriaca;
- Tesi piccola-tedesca: unificazione intorn
- Vero austriaco e scioglimento con il trattato di Olmuz nel 29 novembre 1850;
- Riconoscimento del vecchio sistema federale o all’egemonia prussiana ma senza l’Austria-
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali della caduta di Luigi Filippo di Orleans?
- Cosa portò alla nascita della Seconda Repubblica in Francia?
- Quali furono le conseguenze delle "Giornate di giugno" del 1848?
- Come si è evoluta la struttura politica della Francia dopo la Rivoluzione del 1848?
La caduta di Luigi Filippo di Orleans fu causata da una serie di eventi, tra cui la campagna dei "banchetti", le manifestazioni violente del febbraio 1848, e la crisi finanziaria che portò a un aumento delle imposte e a rivolte fiscali.
La Seconda Repubblica nacque il 25 febbraio 1848, dopo l'abdicazione di Luigi Filippo e la formazione di un governo provvisorio composto da repubblicani, radicali e socialisti.
Le "Giornate di giugno" portarono a una rivolta di disperazione e fame, seguita dalla repressione guidata da Cavaignac, e alla chiusura degli ateliers nationaux, segnando una svolta conservatrice.
Dopo la Rivoluzione del 1848, la Francia passò a una nuova costituzione con un potere legislativo a una sola camera e un potere esecutivo al Presidente, culminando nel plebiscito del 1852 che sancì la ricostituzione dell'Impero sotto Napoleone III.