briglia
Ominide
2 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • I Fasci italiani di combattimento furono fondati nel 1919 da Mussolini, includendo ex combattenti e intellettuali futuristi.
  • Il fascismo adottò la violenza come strategia principale, ottenendo un'alleanza con i proprietari terrieri e diffondendosi in tutta Italia tramite le camicie nere.
  • Il movimento trovò sostegno tra i ceti moderati, preoccupati dalle rivolte del biennio rosso, e fu tollerato dall'esercito e dalla polizia.
  • La forza del fascismo risiedeva nella combinazione di ordine e rivoluzione, con Mussolini che consolidava il consenso politico.
  • Nel 1921, il Partito nazionale fascista fu fondato, ottenendo legittimità politica e appoggio da parte del Vaticano e del re.

Indice

  1. Fondazione dei fasci italiani
  2. Espansione e violenza fascista
  3. Consensi e legittimazione

Fondazione dei fasci italiani

Nel 1919 Benito Mussolini fondò i Fasci italiani di combattimento, caratterizzati da un profilo confuso e contradditorio i quali aderenti erano ex combattenti, interventisti ed ex sindacalisti rivoluzionari. Tra i suoi elementi più attivi ci furono i futuristi (intellettuali) e gli arditi, che in guerra affrontarono le missioni più rischiose.

Il fascismo fu vincente per due motivi: il ruolo determinante assunto da Mussolini (espulso dal PSI per il suo interventismo) e la scelta di ricorrere alla violenza. Le prime elezioni politiche furono deludenti.

Espansione e violenza fascista

Il fascismo cambiò quindi i suoi programmi iniziali mantenendo la violenza, le squadre d’azione fasciste dilagarono nel paese. Ci fu un’alleanza con i proprietari terrieri della Pianura Padana. Queste organizzazioni in squadre, le camicie nere, erano provviste di armi e mezzi di trasporto. Spedizioni punitive. Dalle campagne emiliane, l’offensiva si estese progressivamente in tutta la penisola.

Consensi e legittimazione

Ci fu un’insofferenza verso la democrazia. Il fascismo ottenne consensi da parte dei ceti più moderati, spaventati dalle rivolte nel biennio rosso. L’esercito rifornì gli squadristi di armi, la polizia non intervenne mai per reprimere le violenze. Si era ad un passo dalla guerra civile.

Il fascismo era ora una forza d’ordine e una forza rivoluzionaria. Continuando con la violenza illegale, Mussolini ottenne consensi per le elezioni successive. I fascisti vennero inseriti nelle liste liberali dei Blocchi, essi ottennero 35 seggi.

Nel 1921 venne fondato il Partito nazionale fascista (PNF) perché gli estremisti esigevano una direzione centralizzata. Su Mussolini convergevano i consensi. Ampie zone dell’Italia furono occupate, legittimazione delle ambizioni governative. Il fascismo si guadagnò il favore del Vaticano e quello del re.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

briglia di Mauro_105

URGENTE (321112)

briglia di Lud_

domandina

briglia di Samantha Petrosino