Concetti Chiave
- L'ideologia nazista si basava sulla teoria della superiorità della razza ariana, con una gerarchia razziale che giustificava la dominazione delle razze considerate inferiori.
- Il nazismo traspose le teorie darwiniane in un contesto sociale, promuovendo l'idea che le razze più forti dovessero prevalere su quelle più deboli.
- La propaganda nazista giocò un ruolo cruciale nel diffondere queste idee, sfruttando i mezzi di comunicazione di massa e la tendenza umana a cercare un capro espiatorio.
- L'antisemitismo era centrale nell'ideologia nazista, con gli ebrei identificati come la fonte di tutti i mali, portando a persecuzioni sistematiche e legalizzate.
- Eventi come la "notte dei cristalli" e le leggi di Norimberga illustrano l'intensità della persecuzione, culminata nel genocidio di oltre 6 milioni di ebrei durante l'Olocausto.
Indice
L'ideologia del nazismo
L’idea cardine del nazismo è la trasposizione sul piano sociale delle teorie darwiniane, in base alle quali, gli individui e le razze più forti devono trionfare e affermarsi sui più deboli.
La gerarchia razziale secondo Hitler
Infatti, Hitler sosteneva che le razze fossero innate e immutabili, tra di esse vi era una precisa gerarchia, perciò, le razze superiori avevano il diritto di dominare su quelle inferiori.
I fondamenti della politica nazionalsocialista furono delineati da Hitler nella sua opera “La mia battaglia” , che divenne ben presto una sorta di “bibbia” del nazismo e fu distribuita in modo capillare durante gli anni del regime.
L’ideologia nazista si basava sull’ineguaglianza, ritenuta una legge fondamentale della natura, e sulla teoria della superiorità assoluta della razza ariana, identificata con il popolo tedesco, la cui purezza doveva essere salvaguardata da ogni contaminazione.
Lo Stato nazista doveva attuare un processo di purificazione per affermare la propria superiorità su tutte le altre razze, impure ed inferiori, e favorire il progresso dell’intera umanità.La propaganda e l'antisemitismo
Tali teorie furono approvate dalla maggior parte del popolo tedesco grazie al sapiente utilizzo della propaganda, dei mezzi di comunicazione di massa e alla propensione umana di cercare un capro espiatorio su cui scaricare le proprie frustrazioni.
Le leggi di Norimberga e la persecuzione
Da questa concezione scaturì l’antisemitismo nazista: Hitler individuò nel popolo ebraico l’origine di tutti i mali del mondo, inoltre, si era affermata la convinzione che gli ebrei stessero congiurando per distruggere la civiltà europea. A questo proposito, iniziò una spietata persecuzione nei confronti di un’antirazza che doveva essere estirpata. Inizialmente furono attuati dei provvedimenti che impedivano la frequenza scolastica e l’esercizio di libere professioni, successivamente, la persecuzione fu legalizzata con la promulgazione delle leggi di Norimberga, il 15 settembre 1935, e divenne sistematica. Gli ebrei furono obbligati a rendersi riconoscibili esibendo sugli abiti la stella gialla di David, furono privati della cittadinanza tedesca e gli fu proibito di contrarre matrimonio con altri cittadini tedeschi.
La notte dei cristalli e il genocidio
Nella notte tra il 9 e il 10 novembre 1938, i nazisti organizzarono quella che fu chiamata “la notte dei cristalli”: in molte città tedesche furono distrutti luoghi di aggregazione della comunità ebraica, sinagoghe, abitazioni, negozi, molti ebrei furono uccisi o deportati.
Nel giro di pochi anni la persecuzione antisemita si diffuse anche negli altri Paesi europei e culminò nel genocidio di oltre 6 milioni di ebrei.
Domande da interrogazione
- Qual è l'idea centrale dell'ideologia nazista secondo il testo?
- Come si è manifestato l'antisemitismo nel regime nazista?
- Quali strumenti ha utilizzato il regime nazista per diffondere la sua ideologia?
L'idea centrale del nazismo è la trasposizione delle teorie darwiniane sul piano sociale, dove le razze più forti devono dominare quelle più deboli, con una gerarchia razziale che vede la razza ariana come superiore.
L'antisemitismo nazista si è manifestato attraverso la persecuzione degli ebrei, considerati l'origine di tutti i mali, con provvedimenti discriminatori, le leggi di Norimberga e eventi come la "notte dei cristalli", culminando nel genocidio di oltre 6 milioni di ebrei.
Il regime nazista ha utilizzato la propaganda e i mezzi di comunicazione di massa per diffondere la sua ideologia, sfruttando la tendenza umana a cercare un capro espiatorio per le proprie frustrazioni.