Concetti Chiave
- Il nazionalismo ha origine come principio di nazionalità durante la Rivoluzione Francese, promuovendo società e stati omogenei con confini definiti.
- Le lotte risorgimentali, come l'Unità d'Italia, rappresentano esempi di nazionalismo come lotta per l'indipendenza e autodeterminazione.
- Nel Novecento, il nazionalismo evolve in un'ideologia di potenza con una carica espansiva, spesso a scapito di stati più deboli, contribuendo a conflitti come la Prima Guerra Mondiale.
- Il nazionalismo ispira regimi totalitari, promuovendo l'idea di "creare un uomo nuovo" mediante la trasformazione culturale dei popoli.
- Negli anni '60, il nazionalismo diventa l'ideologia centrale delle lotte di liberazione anticoloniali, senza aspirazioni espansionistiche.
Origini del nazionalismo
Grande ideologia di fine Ottocento, nasce come principio di nazionalità, come lotta per l’indipendenza, basti pensare già a partire dalla Rivoluzione Francese che crea lo stato della Francia con l’idea di avere una società e uno stato omogenei con lingue, tradizioni e cultura comuni in confini ben definiti.
Evoluzione nel Novecento
Oppure altro esempio sono anche le lotte risorgimentali che hanno portato all’Unità d’Italia, poi nel Novecento il nazionalismo comincia a trasformare i propri obiettivi, infatti diventa l’ideologia della politica di potenza, cioè la nazione raggiunta l’indipendenza comincia a rivelare una carica espansiva, che va a scapito degli stati più deboli. Si parlava infatti di diritto
all’autodeterminazione, quindi definire il proprio destino e prospettiva
politica, certamente il nazionalismo assunto come ideologia di grandi potenze
diventa causa di conflitti, tra cui anche la prima guerra mondiale e ispira i regimi totalitari successivi [creare un uomo nuovo, trasformando la mentalità dei popoli].
Nazionalismo e decolonizzazione
Andando negli anni ’60, con la decolonizzazione, vediamo che il nazionalismo viene assunto come ideologia fondante delle lotte di liberazione anticoloniali, non hanno quindi carica espansiva.