-dille-
Ominide
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Benito Mussolini iniziò la sua carriera politica nel 1919 fondando il "Movimento dei fasci di combattimento" con un orientamento di sinistra.
  • Il movimento mirava a sostituire la monarchia con una repubblica e migliorare i diritti di ex soldati, contadini e operai.
  • Mussolini si identificava inizialmente con posizioni di sinistra, evidenziate dal suo ruolo di direttore del giornale "L'Avanti!".
  • Le prime idee politiche di Mussolini e i suoi colleghi furono in seguito rinnegate e perseguitate dal regime fascista.
  • I fasci italiani di combattimento riunivano gruppi paramilitari finanziati da agrari, celando inizialmente le loro attività al pubblico.

Indice

  1. L'inizio della carriera politica di Mussolini
  2. Il movimento dei fasci di combattimento
  3. L'influenza socialista e la svolta fascista

L'inizio della carriera politica di Mussolini

Benito Mussolini iniziò la sua carriera politica già nel 1919, quando andò ad istituire quello che viene comunemente conosciuto come il “Movimento dei fasci di combattimento”, i cui obiettivi principali a cui puntava andavano ad inquadrarsi principalmente in un orientamento politico di sinistra.

Il movimento dei fasci di combattimento

Tra i punti fondamentali del programma del movimento emergeva infatti l’instaurazione di una repubblica al posto della monarchia che invece ancora vigeva al tempo, per non parlare invece di tutte le innovazioni e i diritti che si volevano apportare alle categorie più deboli della società, ovvero ex soldati, contadini e operai, che rappresentavano le principali vittime della prima guerra mondiale e dell’industrializzazione. Inoltre, questo primo passo di Benito Mussolini venne presentato non come un partito politico, bensì proprio come un movimento e questa tipologia era un palese riferimento alle organizzazioni socialiste che avevano cominciato a svilupparsi verso la fine del diciannovesimo secolo, in particolare nell’Italia meridionale con l’obiettivo principale di rivendicazione dei propri diritti e protesta per le condizioni in cui erano costretti a vivere.

L'influenza socialista e la svolta fascista

Non è però strano che Mussolini alle prime armi della sua carriera ed età adulta avesse queste posizioni politiche, lui infatti era diventato il direttore del giornale “L’Avanti!” mostrandosi ai suoi lettori come un fermo uomo di sinistro, dalle opinioni anche spesso radicali che lo associavano al sindacalismo rivoluzionario. Fu proprio in questo contesto che Mussolini conobbe diversi suoi futuri colleghi del partito fascista, tutti erano infatti animati da valori anti-borghesi ma ovviamente andarono tutti presto a rinnegare queste loro origini, in quanto rappresentavano il completo opposto dell’immagine che veniva esposta dal partito fascista, anzi le loro iniziali idee politiche di sinistra vennero perseguitate durante il regime fascista, basti pensare all’uccisione del deputato socialista Giacomo Matteotti. Successivamente infatti Mussolini fondò i fasci italiani di combattimento, che riunivano comunque persone appartenenti a categorie simili ma a cui lui cercava di fornire un’alternativa diversa da quella prospettata dal partito popolare di Luigi Sturzo. Questi fasci lavoravano con gruppi paramilitari finanziate dagli agrari, anche se per molto tempo queste attività nascoste vennero anche precluse dalla conoscenza della maggior parte degli italiani, ragione per cui all’inizio il consenso per Mussolini era tanto.

Domande da interrogazione

  1. Quali erano gli obiettivi principali del "Movimento dei fasci di combattimento" fondato da Mussolini nel 1919?
  2. Gli obiettivi principali del movimento includevano l'instaurazione di una repubblica al posto della monarchia e l'introduzione di innovazioni e diritti per le categorie più deboli della società, come ex soldati, contadini e operai.

  3. Qual era il ruolo di Mussolini nel giornalismo prima di fondare il movimento fascista?
  4. Mussolini era il direttore del giornale "L'Avanti!" e si presentava come un uomo di sinistra con opinioni radicali, associato al sindacalismo rivoluzionario.

  5. Come si è evoluto il percorso politico di Mussolini dopo la fondazione dei fasci italiani di combattimento?
  6. Mussolini ha fondato i fasci italiani di combattimento, che riunivano persone di categorie simili, ma offrivano un'alternativa diversa rispetto al partito popolare di Luigi Sturzo, lavorando con gruppi paramilitari finanziati dagli agrari.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

-dille- di Mauro_105

URGENTE (321112)

-dille- di Lud_

domandina

-dille- di Samantha Petrosino