L'evoluzione culturale e musicale degli anni Settanta negli Stati Uniti

Movimenti per i diritti civili

Negli Stati Uniti all’inizio degli anni Settanta nascono dei movimenti per i diritti civili soprattutto dei neri, tra i quali si ricorda quello guidato da Martin Luther King.

Contrapposizione generazionale e pacifismo

Nelle università hanno luogo le prime proteste civili, dovute a una contrapposizione tra gli ideali della nuova e vecchia generazione: al patriottismo della vecchia generazione si sostituisce il pacifismo dei giovani, che si oppongono alla guerra tra Stati Uniti e Vietnam.

Bob Dylan e il movimento hippy

Il rappresentante di questa nuova generazione è Bob Dylan, cantautore folk che a partire dagli anni Settanta si avvicina alla musica rock. Da questi ideali di pacifismo ha origine il movimento hippy, che chiede la liberalizzazione dei costumi sessuali e dell’uso di stupefacenti, così come il rifiuto dei costumi sociali alla base delle società degli anni precedenti. Dal punto di vista musicale questo movimento è rappresentato da band che spesso compongono ed eseguono musica sotto l’effetto di stupefacenti, producendo un suono ipnotico che è noto con il nome di psichedelico. Questo movimento è protagonista di raduni che durano giorni e coinvolgono migliaia di giovani e decine di artisti. Il più famoso concerto di questo tipo è il concerto di Woodstock, durato quattro giorni e che ha coinvolto circa 500.000 giovani.