Concetti Chiave
- Lo scontro politico in Italia del 12 maggio è legato alla Guerra Fredda e alla conferenza di Mosca, con la rimozione dei comunisti dal governo.
- L'espulsione dei comunisti e socialisti dal governo italiano era condizione per ricevere gli aiuti del Piano Marshall dagli Stati Uniti.
- Le elezioni del 18 aprile 1948 furono influenzate da queste dinamiche politiche e da una campagna elettorale particolarmente intensa.
- Nel dopoguerra, l'Italia era un paese povero con la maggior parte della popolazione impegnata in agricoltura, nonostante la crescita dell'industria.
- Un'inchiesta del 1953 rivelò che oltre il 50% del reddito degli italiani era speso in alimentazione, con un consumo limitato di carne, indicando un generale stato di povertà.
Scontro politico e guerra fredda
Scontro tra maggioranza e opposizione: avviene il 12 maggio perché inizia la guerra fredda, questo è proprio il momento della guerra fredda, della conferenza di Mosca in cui si contrappongono i due blocchi. Quindi la guerra fredda in Italia diventa il fatto che il governo viene fatto espellendo i comunisti. Vengono espulsi dal governo comunisti e socialisti, questo è un famoso viaggio che fece De Gasperi negli USA in qui sostanzialmente si capì che gli USA subordinavano all'espulsione delle sinistre dal governo gli aiuti del piano Marshall.
Questo 'ricatto' sarà poi fondamentale nelle prime elezioni che avverranno dopo la promulgazione della costituzione e che avvengono il 18 aprile del 48.
Fu una campagna elettorale incandescente.
Condizioni economiche dell'Italia post-bellica
L'Italia era un paese povero, ancora in questo momento la maggior parte degli italiani è impegnata in agricoltura, negli anni del fascismo abbiamo ancora il settore che ha più occupati l'agricoltura, il settore che ha più produzione l'industria, siamo a 50 e 50 in questo momento tra agricoltura ed industria. Inoltre l'Italia era ancora un paese povero come alimentazione. Nel 53, quindi siamo otto anni dopo la guerra, perciò gli italiani stavano già bene, il Parlamento farà un'inchiesta sull'alimentazione degli italiani e scelgono 8 località dell'Italia in cui indagano sui consumi degli italiani, il risultato è che più del 50% del reddito finisce in alimentazione e molti italiani non consumano mai carne, altri la consumano una volta a settimana. L'Italia è un paese povero nel dopoguerra.
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