Concetti Chiave
- L'Hansa germanica era un'associazione commerciale di mercanti tedeschi, caratterizzata da permanenza e ampio territorio d'influenza.
- La Lega Anseatica raggiunse il predominio nel commercio del Mare del Nord e del Baltico nei secoli XIII e XIV grazie alla mancanza di poteri forti territoriali.
- Non esiste una data certa per la sua origine, ma si ritiene che derivi da accordi commerciali fra città tedesche come Lubecca e Brema.
- Ogni città della Lega manteneva autonomia, ma gli interessi comuni erano trattati nella Dieta comune presieduta da Lubecca.
- Nel XVI secolo, la Lega iniziò a declinare a causa di spostamenti nei traffici commerciali e politiche protezionistiche, portando al suo progressivo scioglimento.
Indice
Origini e sviluppo dell'Hansa
In base a documenti risalenti alla prima metà del XII secolo e dell’inizio del XIII, il termine “Hansa” indicava un’associazione commerciale, cioè un’unione dei mercanti tedeschi, alleati per difendere gli interessi comuni. L’Hansa germanica si distingueva da quelle dei mercanti di altre nazionalità per il suo carattere permanente e per l’ampiezza del territorio su cui era diffusa.
La solidarietà che si venne a creare fra i mercanti della Bassa Germania che operavano nei paesi stranieri, ebbe conseguenze politiche molto importanti. Infatti, essa finì per comportare l’unione delle città di cui essi erano cittadini. All’estero, veramente, si erano formate delle associazioni a cui fece riscontro la Lega Anseatica, chiamata anche soltanto Hansa che fra il XIII e il XIV secolo raggiunsero una posizione di predominio nel commercio del Mare del Nord e del Baltico, favorite soprattutto dalla mancanza di un potere forte a livello territoriale.Accordi e espansione della Lega
Una data vera e propria per indicare le origini non esiste con sicurezza; infatti, alcuni critici rintracciano le origini della Lega Anseatica nel patto commerciale concluso fra Lubecca e Brema, mentre altri parlano di un accordo simile, stipulato nel 1241 fra Amburgo e Lubecca. Col tempo si cominciò a registrare un’evoluzione di una serie di accordi fra città diverse. Un’importanza particolare ebbe un accordo concluso nel XIII secolo fra Lubecca, Rostock, Srtralsund, Wismar, Amburgo e Luineburg che diventò il nucleo fondamentale dell’ Hansa. Erano escluse dall’accordo le città che si affacciavano sul Mare del Nord e sul Mar Baltico e quelle ad esse collegate. Nel periodo di massima espansione, la lega riunì 90 città e 164 erano collegate ad esse.
Struttura e commercio dell'Hansa
All’interno dell’Hansa, ogni città conservava la propria autonomia, mentre gli interessi comuni erano trattate nella Dieta comune. L’esecuzione delle delibere era garantita da Lubecca che presiedeva la dieta conservava negli archivi tutta la documentazione. Le città che non inviavano i loro rappresentati alla dieta oppure che non rispettavano le decisioni prese, erano soggette a punizioni o addirittura potevano essere espulse. Il traffico commerciale era molto intenso e le merci oggetto di scambio molto varie. Le città della Lega acquistavano dall’Inghilterra metalli, lana, tessuti grezzi, merci semilavorate, dalle Fiandre prodotti tessili e locali. Le merci che arrivavano dalla Francia o dall’Oriente, venivano esportate in Norvegia, lungo le coste del Mar Baltico, all’interno della Germania, in Polonia e in Russia. Scambiavano i prodotti con pellicce, grano, metalli greggi e lavorati con prodotti dell’Estremo Oriente. Nel XVI secolo, l’Hansa cominciò a declinare e di fatto si divise in quattro parti: Vestfalia con Colonia, Sassonia con Brunswick, Vendi con Lubecca, Prussia-Livonia con Danzica. Un dipartimento a parte fu quello di Riga.
Declino e fine della Lega
A seguito delle grande scoperte geografiche, il traffico commerciale si spostò verso l’Atlantico per favorire l’economia portoghese e spagnola. Inoltre il protezionismo della regina Elisabetta e di Cromwell fece perdere i privilegi alle città della lega anseatica. Da un punto di vista formale, la lega non fu mai sciolta, ma le città, una ad una, cominciarono a distaccarsene.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine della Lega Anseatica?
- Qual era la struttura organizzativa della Lega Anseatica?
- Quali erano le principali merci scambiate dalla Lega Anseatica?
- Quali fattori hanno contribuito al declino della Lega Anseatica?
L'origine della Lega Anseatica non ha una data precisa, ma alcuni critici la collegano a un patto commerciale tra Lubecca e Brema, mentre altri fanno riferimento a un accordo del 1241 tra Amburgo e Lubecca.
Ogni città della Lega Anseatica conservava la propria autonomia, ma gli interessi comuni venivano trattati nella Dieta comune, presieduta da Lubecca, che garantiva l'esecuzione delle delibere.
La Lega Anseatica scambiava metalli, lana, tessuti grezzi, merci semilavorate, prodotti tessili e locali, pellicce, grano, metalli greggi e lavorati, e prodotti dell'Estremo Oriente.
Il declino della Lega Anseatica fu causato dallo spostamento del traffico commerciale verso l'Atlantico, favorendo l'economia portoghese e spagnola, e dal protezionismo della regina Elisabetta e di Cromwell, che fece perdere i privilegi alle città della lega.