juventina1992
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Concetti Chiave

  • Il Brasile era originariamente abitato da circa 800.000 Indios che parlavano 170 lingue diverse.
  • I colonizzatori europei, tra cui Italiani, Spagnoli, Slavi, Tedeschi e Portoghesi, hanno relegato gli Indios nelle regioni interne del Brasile.
  • La religione afro-brasiliana Condomblé, fusione di cristianesimo, credenze africane e riti indigeni, è ancora praticata oggi e si è diffusa in altri paesi sudamericani.
  • Gli Indios erano dediti ad agricoltura, caccia e sfruttamento del sottosuolo, ma le risorse sono state depredate dai colonizzatori europei.
  • Nonostante le difficoltà, la convivenza tra Indios ed Europei è stata pacifica, con matrimoni misti e scoperte di nuovi popoli Indios.

Indice

  1. La colonizzazione del Brasile
  2. Religione e cultura afro-brasiliana
  3. Economia e sfruttamento delle risorse
  4. Convivenza e matrimoni misti

La colonizzazione del Brasile

Originariamente il Brasile era abitato da 800.000 Indios (schiavi africani provenienti dall'Europa) che parlavano circa 170 lingue e vivevano bene tra di loro anche se avevano culture diverse perché vi erano tribù diverse. Con l'avvento dei colonizzatori europei (soprattutto Italiani, Spagnoli, Slavi, Tedeschi e Portoghesi), gli Indios furono relegati nelle regioni più interne del Brasile e quei poçhi Indios rimasti si videro costretti a convivere con diversi gruppi etnici e alla non professione dei loro riti a favore della diffusione del Cattolicesimo e della cultura latina e portoghese.

Religione e cultura afro-brasiliana

La religione afro-brasiliana (che successivamente si diffuse anche in Uruguay, Paraguay, Venezuela e Argentina) più famosa e ancora oggi praticata si chiama Condomblé o Batuque ed è caratterizzata dalla fusione di religione cristiana, credenze africane e riti indigeni che vedono negli Orixa (dei associati agli elementi della natura che vengono richiamati attraverso le danze tipiche brasiliane) le loro massime divinità.

Economia e sfruttamento delle risorse

Gli Indios erano dediti all'agricoltura (famose le piantagioni di banane, cacao, palme da cocco, palme da olio e ananas), alla caccia e allo sfruttamento delle risorse del sottosuolo. Attualmente vi sono più Europei concentrati soprattutto nella regione costiera meridionale dove prosperano la pesca e le grandi provvigioni di legname che hanno permesso l'arricchimento dei colonizzatori che hanno impoverito le risorse degli Indios relegandoli ad essere succubi di stranieri nella loro terra.

Convivenza e matrimoni misti

E così gli Europei dalle coste si spinsero nelle regioni interne per abbattere le foreste e trasformarle in piantagioni nonostante le opposizioni di Indios, animali pericolosi e malattie nuove agli Europei come la peste e la malaria. Ma nonostante ciò la convivenza fra Indios ed Europei è stata pacifica e tutt'ora oggi ci sono matrimoni misti, scoperte nuove e si sente parlare ancora di nuovi popoli Indios sconosciuti.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le conseguenze della colonizzazione europea sul popolo indigeno del Brasile?
  2. Gli Indios furono relegati nelle regioni più interne del Brasile e costretti a convivere con diversi gruppi etnici, perdendo la possibilità di praticare i loro riti a favore del Cattolicesimo e della cultura latina e portoghese.

  3. In cosa consiste la religione afro-brasiliana Condomblé?
  4. La religione afro-brasiliana Condomblé è caratterizzata dalla fusione di religione cristiana, credenze africane e riti indigeni, con gli Orixa come massime divinità, richiamati attraverso danze tipiche brasiliane.

  5. Come ha influenzato l'economia la presenza europea in Brasile?
  6. Gli Europei si sono concentrati nella regione costiera meridionale, sfruttando risorse come la pesca e il legname, arricchendosi a discapito degli Indios, che sono stati impoveriti e resi succubi nella loro terra.

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