Concetti Chiave
- Gandhi studiò legge in Inghilterra, dove conobbe la cultura e le religioni occidentali.
- La filosofia di Gandhi si basa sull'induismo, influenzato dalla Bibbia e dal pensiero di Lev Tolstoj.
- In Sudafrica, Gandhi si impegnò per i diritti degli immigrati indiani e sperimentò la lotta non violenta.
- Tornato in India nel 1915, Gandhi divenne una figura chiave del movimento nazionalista indiano.
- Gandhi promosse la non violenza come strategia politica contro la dominazione coloniale britannica.
Indice
L'influenza culturale su Gandhi
Durante la sua permanenza in Inghilterra,dove era andato a studiare legge,Gandhi (1869-1948) conobbe la cultura e le religioni dell'occidente. Alla base della filosofia e dell'insegnamento di Gandhi si trova principalmente l'induismo,contaminato e influenzato da altre fonti,quali la lettura della Bibbia e il pensiero dello scirttore russo Lev Tolstoj.
Il ritorno in India e l'impegno politico
Gandhi ritornò in India nel 1893,dopo avere consegiuto,nel 1891,l'abilitazione alla professione legale.
Nella sua patria,accettò un lavoro che lo doveva trattenere un anno in Sud America,dove pero si fermo piu di vent'anni,impegandosi nella lotta per la difesa dei diritti Indiani immigrati. Qui,per la prima volta Gandhi sperimentò i suoi metodi di lotta non violenta.L'eredità della non violenza
Nel 1915 tornò in India e divenne in breve tempo un personaggio politico di spicco del movimento nazionalista indiano. In seguito,con il procedere dell'agitazione anti-inglese e delle repressioni imperiali,la sua figura e il suo esempio aquistarono notorietà e importanza nel mondo intero. Il primo grande messaggio del Mahatma fu,dunque la non violenza come strategia politica. La lotta contro la contro la dominazione coloniale doveva essere combattuta attraveso battaglie attive e di massa,ma mai violente.
Un anno dopo dall'indipendenza dell'India (15 agosto 1947)Gandhi viene assasinato con un colpo di rivoltella, da un fanatico di una seta induista.