Concetti Chiave
- La Guerra del Vietnam è stata un conflitto cruciale durante la Guerra Fredda, caratterizzato dalla lotta per l'indipendenza dalla dominazione coloniale francese e dal coinvolgimento degli Stati Uniti per frenare l'espansione comunista.
- Dopo la Seconda Guerra Mondiale, i Viet Minh proclamano l'indipendenza, ma la Francia tenta di riaffermare il controllo, con gli Stati Uniti che supportano i francesi per contenere il comunismo.
- La Prima Guerra del Vietnam (1946-1954) culmina con la Conferenza di Ginevra, che divide temporaneamente il Vietnam in due: il Nord sotto i Viet Minh e il Sud con un governo nazionalista sostenuto dagli USA.
- Il conflitto si riaccende con la Seconda Guerra del Vietnam (1954-1975), iniziata dopo un incidente nel Golfo del Tonchino, che fornisce agli USA il pretesto per un intervento militare diretto.
- La guerra è trasmessa in diretta televisiva, suscitando proteste globali e un dissenso crescente contro le atrocità commesse, portando infine al ritiro delle truppe statunitensi e lasciando profonde cicatrici psicologiche sui veterani.
Indice
L'inizio del conflitto
Costituisce uno degli eventi più lunghi e drammatici della Guerra Fredda.
Tutta la penisola indocinese (Cambogia, Thailandia, Vietnam etc) sotto il controllo francese a partire dalla metà del XIX secolo.
Rimane una colonia fino alla II Guerra Mondiale: quando la Germania invade la Francia (tra il ‘40 e il ‘41 divisa in due aree) e cede le colonie francesi di quella zona al Giappone (non le conquista propriamente).
Nasce un movimento indipendentista =Viet Minh, capeggiato da Ho Chi Minh (lo stesso che aveva anche fondato il partito comunista nel ‘29).
•Alla fine della IIGM: i Viet Minh proclamano l’indipendenza=nascita della Repubblica Democratica del Vietnam (una repubblica di facciata, ma comunista fondamentalmente) con Presidente Ho Chi Minh---> dopo aver combattuto contro il Giappone (viene sconfitto) =da ora si sentono più liberi.
•Ma visto che i francesi rientravano tra vincitori della IIGM= ne approfittano per mettere le mani su una colonia di tale importanza.
Si instaura il meccanismo di alleanza, secondo cui era necessario controllare qualsiasi espansione comunista---> gli USA entrano in guerra a fianco della Francia.
Dal 1946 al 1954: prima guerra del Vietnam= tra Francia e i Viet Minh--> la Francia cerca di ottenere il dominio su quel paese, ma il movimento indipendentista si oppone per mantenere l’indipendenza.
L'intervento degli USA si fa sempre più massiccio man mano che si sviluppano i fatti della Guerra Fredda=>quello che fa intensificare gli aiuti da parte degli USA è la vittoria di Mao in Cina (-->guerra di Corea) =gli americani si preoccupano, anche perché due stati comunisti enormi iniziano a sostenere il Vietnam: la Cina e l’URSS.
La divisione del Vietnam
Questa guerra dura 8 anni: si chiude nel 1954 con la Conferenza di Ginevra: si raggiunge una pseudo soluzione= divisione del Vietnam in due parti (come per la Corea), prendendo come riferimento il parallelo 17.
Nord Vietnam: amministrato momentaneamente dai Viet Minh con Ho Chi Minh.
Sud Vietnam: amministrato da un regime/governo che doveva essere assolutamente non di stampo comunista--> governo nazionalista (americani) con Ngo Dinh Diem.
Come per Cuba: se ne vanno via gli spagnoli ma arrivano gli USA, in questo caso arrivano i francesi. Dal punto di vista politico-amministrativo: è la solita situazione della Corea (nord=comunista; sud= nazionalista).
Questa situazione di divisione doveva essere temporanea, durare poco, finché non si organizzavano nuove elezioni=in cui il popolo doveva decidere in teoria sotto quale governo unificarsi, ma in realtà questo parallelo non solo non crolla, ma diviene una frontiera di scontro.
le due parti s'inaspriscono sempre di più l’una nei confronti dell’altra, finché non scoppia la vera e propria Guerra del Vietnam.
L'intervento americano
Gli americani, a quel punto, volevano intervenire a gamba tesa in Vietnam, avrebbero voluto che la parte nord venisse sconfitta e diventasse tutta a stampo americano--->però avevano bisogno di una scusa per entrare in guerra: nel 1964 si crea il presupposto (qualche storico afferma anche che se lo sono creati questo pretesto).
Golfo del Tonchino: rappresenta il caso che diede a Johnson la possibilità di entrare più massicciamente in guerra in quest’area del sud-est asiatico.
Il 2 e il 4 agosto del 1964 in acque extraterritoriali viaggiava un cacciatorpediniere Maddox statunitense che avrebbe dovuto raccogliere, NON con intenti bellici, delle informazioni (tipo ricognizioni) per vedere cosa succedeva (se situazioni strane, come armi piazzate)--> mentre si trovava in queste acque internazionali Maddox viene attaccato da altre imbarcazioni che portavano la bandiera sovietica (dunque strettamente connessi con i sovietici, anche perché di trovavano in quell’area del Vietnam)=scusa ufficiale per l'ingresso degli USA nella vera e propria guerra del Vietnam.
La seconda fase della guerra dura dal 1964, giorno in cui accade questo incidente, fino al 1975.
La brutalità del conflitto
Si tratta di una guerra particolare che si consuma in questi 11 anni: guerra di tutti contro tutti.
Gli USA non avevano alcun tipo di etica bellica nei confronti del Vietnam--> non era una guerra solo contro i soldati nemici, ma soprattutto davano il peggio di sé contro i villaggi: contro le popolazioni usavano le armi più cruente= ad esempio, il gas incendiario napalm-->serviva agi americani per avanzare nei fitti boschi del Vietnam, dunque incendiavano tutto quello che trovavano, anche i villaggi.
Le proteste giovanili
Siamo in un periodo in cui si affacciano al mondo le proteste giovanili: i ragazzi iniziano a protestare per i propri diritti, per le libertà non concesse; ma protestano anche per cose molto più importanti (con Martin Luther King) e per la fine della guerra in Vietnam. Tuttavia, e le loro proteste non erano limitate a cortei e manifestazioni pacifiche, ma realizzano dei veri e propri atti di violenza contro il governo (metaforicamente parlando): quando arrivano le cartoline per arruolarsi in esercito e partire per il Vietnam (contingente necessario diveniva sempre più grande), i giovani si recano nelle piazze e le bruciano di fronte a tutti=reato federale.
Spesso i giovani ci rimettevano anche delle vite in questi atti, tuttavia ciò non significa non operassero anche attraverso proteste pacifiche.
La guerra in diretta tv
Il primato assoluto di questa guerra: prima guerra a livello mondiale mandata in diretta tv=le tv già diffuse, soprattutto negli Stati Uniti=tutti potevano vedere queste immagini cruente--> America stava facendo una figura più che meschina: perde credibilità (considerando che i bambini addirittura venivano bruciati dal napalm).
Il fatto che per la prima volta le notizie non vengono lette, ma viste, ha un impatto diverso: ciò genera un forte dissenso da parte dell’opinione pubblica mondiale.
Il ritiro americano
Se in un primo momento Johnson era intervenuto con un aiuto economico e con interventi sempre più massicci con la scusa dell’incidente del golfo, con Nixon si tocca l'apice= l’America stava perdendo sempre più credibilità, finché dal 1973 non decide di diminuire i contingenti delle truppe americane in Vietnam (firma un decreto), fino a un ritiro totale nel 1975.
Le conseguenze psicologiche
La guerra del Vietnam ha un'altra particolarità: i militari tornati, quelli tornati vivi (in molti sono morti) sono tornati tutti con dei disturbi psicologici irreversibili: questo significa che la brutalità dei combattimenti, scene cruente, raggiuse livelli altissimi-tenendo conto che la guerra durò per un totale di 20 anni.
Ha avuto un grande effetto sula psiche dei sodati= ripercussioni non solo a livello psicologico ma anche il loro corpo subisce conseguenze: molti sviluppano tic nervosi inguaribili.
La guerra del Vietnam passa alla storia come tra le guerre più brutali e inutili di quel periodo.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali della Guerra del Vietnam?
- Quali furono le conseguenze immediate della fine della I Guerra del Vietnam?
- Come si giustificò l'intervento degli Stati Uniti nella II Guerra del Vietnam?
- Quali furono le caratteristiche distintive della II Guerra del Vietnam?
- Quali furono gli effetti a lungo termine della Guerra del Vietnam sui soldati americani?
La Guerra del Vietnam fu causata principalmente dal desiderio di indipendenza del Vietnam dal dominio coloniale francese e dalla successiva divisione del paese in due parti, con il Nord comunista e il Sud nazionalista, che portò a tensioni crescenti e all'intervento degli Stati Uniti.
La I Guerra del Vietnam si concluse con la Conferenza di Ginevra nel 1954, che portò alla divisione del Vietnam lungo il 17° parallelo, con il Nord amministrato dai Viet Minh e il Sud da un governo nazionalista sostenuto dagli Stati Uniti.
Gli Stati Uniti giustificarono il loro intervento nella II Guerra del Vietnam con l'incidente del Golfo del Tonchino nel 1964, quando un cacciatorpediniere statunitense fu attaccato, fornendo il pretesto per un coinvolgimento militare più massiccio.
La II Guerra del Vietnam fu caratterizzata da un conflitto brutale e indiscriminato, con l'uso di armi come il napalm contro i villaggi, e fu la prima guerra trasmessa in diretta televisiva, influenzando l'opinione pubblica mondiale e generando proteste.
I soldati americani che tornarono dalla Guerra del Vietnam spesso soffrirono di disturbi psicologici irreversibili e tic nervosi, a causa della brutalità e delle esperienze traumatiche vissute durante il conflitto.
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