Frontiere
Erectus
2 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • La prima guerra mondiale scoppia a causa di motivazioni egemoniche, economiche e sociali, con l'assassinio di Francesco Ferdinando il 28 giugno 1914 come evento scatenante.
  • L'Austria dichiara guerra alla Serbia il 28 luglio 1914, seguita da una serie di alleanze che portano la Germania e la Russia in conflitto, coinvolgendo anche Belgio, Inghilterra, Giappone e Turchia.
  • L'Italia inizialmente rimane neutrale a causa di un esercito impreparato, di un patto difensivo con la Triplice Alleanza, e di opinioni politiche discordanti.
  • Il Patto di Londra del 26 aprile 1915 vede l'Italia schierarsi con l'Intesa, spinta da promesse di vantaggi territoriali.
  • L'Italia entra in guerra contro l'Alleanza, spinta da una visione di guerra breve e d'azione, che si rivela invece lunga e di posizione nelle trincee.

- egemonici, forte spinta del nazionalismo;

- economici, produzione di armi;

- sociali, terrorismo (Serbia).

Indice

  1. Inizio del conflitto mondiale
  2. Posizione dell'Italia e il Patto di Londra
  3. Divisioni interne in Italia
  4. Decisione dell'Italia di entrare in guerra

Inizio del conflitto mondiale

Il 28 Giugno 1914 lo studente serbo Gavrillo Princip uccide Francesco Ferdinando.Allora:

- l'Austria vuole indagare sull'omicidio ma la Serbia glielo impedisce

28 Luglio 1914 l'Austria dichiara guerra alla Serbia (scoppia la prima guerra mondiale);

- la Russia,in quanto protettrice dei paesi Balcanici mobilita l'esercito

- la Germania, alleata dell'Austria, sfrutta l'occasione e dichiara guerra alla Russia ed alla Francia;

- la Germania invade il Belgio neutrale;

- l'Inghilterra e Giappone dichiarano guerra alla Germania;

- la Turchia, per paura di un invasione russa, si allea con Germania ed Austria.

Posizione dell'Italia e il Patto di Londra

L'Italia per il momento rimane neutrale, perchè:

- l'esercito era impreparato;

- la triplice alleanza era un patto difensivo;

- i parlamentari, come tutti gli italiani, hanno pareri discordanti sull'entrata in guerra.

Il presidente del consiglio dei ministri, Salandra, insieme a Sonnino cerca di stipulare patti territoriali favorevoli all'Italia, in base ai quali il nostro paese sarebbe entrato in guerra a fianco all'Intesa o all'Alleanza.

Il 26 aprile 1915 viene stipulato il Patto di Londra dall'Italia e dall'Intesa.

Divisioni interne in Italia

Nel nostro paese sono, tuttavia, presenti due schieramenti contrastanti:

- gli interventisti, nazionalisti e socialisti rivoluzionari( Mussolini);

- gli neutralisti, cattolici e liberali moderati (Giolitti e i giolittiani erano favorevoli alla compravendita della neutralità italiana);

Decisione dell'Italia di entrare in guerra

Il 4-20 maggio 1915 la camera con quello che si può definire un colpo di stato approva l'intervento dell'Italia al fianco dell'Intesa e questo perchè si pensava che:

- sarebbe stata una guerra breve, perchè l'economia e gli armamenti non avrebbero retto ad una guerra di lunga durata;

- sarebbe stata una guerra d'azione , grazie alla potenza delle nuove armi, purtroppo diventò un guerra di posizione, di trincea.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le cause principali dello scoppio della Prima Guerra Mondiale?
  2. Le cause principali furono l'assassinio di Francesco Ferdinando da parte di Gavrillo Princip, le tensioni tra Austria e Serbia, e le alleanze militari che portarono Germania, Russia, Francia, Inghilterra, Giappone e Turchia a entrare in conflitto.

  3. Qual era la posizione iniziale dell'Italia riguardo alla guerra e cosa portò al Patto di Londra?
  4. L'Italia inizialmente rimase neutrale a causa dell'impreparazione dell'esercito e delle divisioni interne. Tuttavia, il Patto di Londra fu stipulato per ottenere vantaggi territoriali, portando l'Italia a schierarsi con l'Intesa.

  5. Quali furono le divisioni interne in Italia riguardo all'entrata in guerra?
  6. In Italia vi erano due schieramenti: gli interventisti, composti da nazionalisti e socialisti rivoluzionari, e i neutralisti, tra cui cattolici e liberali moderati, che preferivano mantenere la neutralità.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Frontiere di Mauro_105

URGENTE (321112)

Frontiere di Lud_

domandina

Frontiere di Samantha Petrosino