Concetti Chiave
- Nel 1967, la secessione della regione orientale della Nigeria ha portato alla nascita della Repubblica del Biafra, innescando una guerra civile durata oltre due anni.
- Il conflitto ha coinvolto interessi economici dei cartelli petroliferi e ha visto un complesso schieramento politico internazionale con Francia e Portogallo a favore del Biafra.
- Nonostante i primi successi militari, le forze biafrane sono state sopraffatte dalla superiorità numerica e militare del governo nigeriano, concludendo la loro esistenza nel gennaio 1970.
- Il conflitto ha causato più di un milione di morti e ha esacerbato le tensioni etniche e religiose, mentre i tentativi di mediazione internazionale sono falliti.
- La guerra del Biafra ha modificato la politica economica nigeriana, intensificando le relazioni con i paesi dell'Est europeo a scapito dell'influenza britannica.
Indice
La frammentazione della Nigeria
Durante gli anni 60 del Novecento nella parte settentrionale della Nigeria di fronte alle stragi a danno degli Ibo e temendo di perdere il controllo della situazione, Yakubu Gowon decise di abolire le quattro regioni in cui era divisa la Nigeria con un decreto che stabiliva la frammentazione in 12 Stati.
A questa decisione, che privava i territori ibo del petrolio e dello sbocco sul mare, Odemugwu Ojukwu rispose annunciando la secessione e il 30 maggio del 1967 dichiarò la regione orientale uno stato indipendente chiamato Repubblica del Biafra.L'inizio della guerra civile
Due mesi dopo, in seguito alle dichiarazioni delle compagnie petrolifere, intenzionate a versare le royalties (cioè i diritti di sfruttamento) per il petrolio alla neonata Repubblica, il governo federale attacco militarmente il Biafra.
Fu l'inizio di una guerra civile che durò per due anni e mezzo e che alla fine conterà più di 1 milione di morti. La situazione divenne sempre più drammatica, sia per il numero elevato di vittime tra i civili, sia per la ferocia dei combattimenti, dovuta alle implicazioni etniche e religiose. In seguito all'interessamento occidentale seguirono alcuni tentativi di trovare una soluzione pacifica al problema, ma fallirono miseramente poiché nessuna delle due parti era disposta a scendere a compromessi. Anche l'Organizzazione per l'Unità Africana che nel 1968 aveva riconosciuto quasi all'umanità la sovranità del Biafra, cercò di arrivare a una soluzione pacifica del problema, ma senza successo.
Interessi economici e schieramenti politici
Nel conflitto erano implicati gli interessi economici dei cartelli petroliferi impegnati nei proficui giacimenti della Nigeria orientale. Questa situazione si rifletté nel contraddittorio schieramento politico delle grandi potenze che vide Francia e Portogallo a favore del Biafra e quindi pronti a rifornirlo clandestinamente di armamenti, mentre l'Inghilterra, Unione sovietica e paesi dell'Est erano impegnati ad armare il governo centrale contro i secessionisti.
La fine della secessione del Biafra
Gli Stati Uniti non scesero in campo apertamente, anche se lasciarono trapelare le proprie simpatie per il Biafra. In principio le forze biafrane riuscirono a contrastare l'esercito federale conseguendo anche notevoli successi tra cui l'attraversamento del Niger e la secessione della regione centro-occidentale della federazione. Ma poi la superiorità numerica e militare delle forze governative fece la differenza. I biafrani esistettero fino al gennaio del 1970, quando il governo centrale mise a punto un'offensiva risolutiva per porre fine alla secessione. Il giorno 15, mentre veniva firmata la resa e il trattamento di riunificazione, Odemugwu Ojukwu fuggiva all'estero, lasciando la situazione nelle mani del generale Effiong. La guerra del Biafra influenzò pesantemente la politica economica nigeriana che vide l'intensificarsi di relazioni economiche con i paesi dell'Est europeo a scapito del ruolo di predominanza che fino a quel momento era aspettato all'Inghilterra.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali della secessione del Biafra?
- Quali furono le conseguenze immediate della dichiarazione di indipendenza del Biafra?
- Come reagirono le potenze internazionali al conflitto del Biafra?
- Quale fu l'esito finale della guerra del Biafra?
La secessione del Biafra fu causata dalla decisione di Yakubu Gowon di frammentare la Nigeria in 12 Stati, privando i territori ibo del petrolio e dello sbocco sul mare, a cui Odemugwu Ojukwu rispose dichiarando l'indipendenza del Biafra.
La dichiarazione di indipendenza del Biafra portò a una guerra civile di due anni e mezzo, con oltre 1 milione di morti, e coinvolse interessi economici e politici internazionali, con diverse potenze che si schierarono a favore o contro il Biafra.
Francia e Portogallo supportarono il Biafra fornendo armamenti, mentre Inghilterra, Unione Sovietica e paesi dell'Est sostennero il governo centrale. Gli Stati Uniti non si schierarono apertamente, ma mostrarono simpatia per il Biafra.
La guerra del Biafra si concluse nel gennaio 1970 con la resa del Biafra e la fuga di Odemugwu Ojukwu all'estero, mentre il generale Effiong gestì la riunificazione. La guerra influenzò la politica economica nigeriana, intensificando le relazioni con i paesi dell'Est europeo.