irenegiacopello
Sapiens Sapiens
1 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Giolitti cercò il sostegno dei cattolici per consolidare il suo governo, promettendo di abbandonare atteggiamenti laicisti e anticlericali.
  • L'attenzione della Chiesa verso la questione sociale, grazie all'enciclica Rerum Novarum di Papa Leone XIII, facilitò il dialogo con i cattolici.
  • Il Patto Gentiloni fu un accordo informale in cui i cattolici supportavano candidati liberali disposti a evitare iniziative sgradite alla Chiesa.
  • Il patto contribuì al ritorno dei cattolici nella politica italiana e alla vittoria elettorale di Giolitti nel 1913.
  • Nonostante il successo politico, Giolitti dovette limitare la sua libertà d'azione a causa delle pressioni della Chiesa.

Indice

  1. Giolitti e il sostegno cattolico
  2. Il patto Gentiloni

Giolitti e il sostegno cattolico

Giolitti cercando di consolidare il suo governo cercò sostegno nei cattolici, fino ad allora esclusi dalla politica. Egli ripose fiducia in loro grazie al fatto che Papa Leone XIII pubblicò un' enciclica (Rerum Novarum) nel 1891 dove orienta l'attenzione della chiesa verso la questione sociale e i problemi moderni. Egli garantì che il suo esecutivo avrebbe rinunciato agli atteggiamenti laicisti e anticlericali in cambio dell'appoggio politico dei credenti. Una mitigazione del non expedit (indetto da Pio IX nel 1874) fu adottata per le elezioni del 1909, ma il varo della nuova legge che introduceva il suffragio universale maschile del 1912 aveva intimorito la Chiesa, la quale temeva l'avanzata dei socialisti nelle elezioni programmate per il 1913. Giolitti sfruttò a suo favore questo timore e strinse un accordo con il conte Gentiloni, presidente dell'Unione elettorale cattolica italiana.

Il patto Gentiloni

Il cosiddetto Patto Gentiloni, un accordo informale sostenuto dal Vaticano, stabiliva che i credenti avrebbero votato per i candidati liberali disposti a non assumere nel nuovo parlamento iniziative sgradite alla Chiesa. I deputati eletti avrebbero quindi difeso l'insegnamento della religione nelle scuole pubbliche e rinunciato a proporre l'introduzione del divorzio o colpire le scuole private cattoliche e le organizzazioni clericali. Ciò causò il recupero pressoché integrale alla vita politica italiana dei cattolici e la vittoria di Giolitti alle elezioni, ma il prezzo da pagare fu segnato dalla libertà d'azione del presidente del consiglio limitata dai cattolici.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Mauro_105 di Mauro_105

URGENTE (321112)

Lud_ di Lud_

domandina

Samantha Petrosino di Samantha Petrosino