Concetti Chiave
- La Terza Repubblica fu proclamata nel 1870 dopo la caduta di Napoleone III e la sconfitta contro la Prussia.
- La Francia affrontò difficoltà economiche e politiche, tra cui le condizioni imposte dalla Germania e il conflitto tra monarchici e repubblicani.
- Il periodo fu caratterizzato da riforme democratiche e laicizzazione dello Stato, nonostante i tentativi di colpi di stato monarchici.
- Il revanscismo, l’antisemitismo e le tensioni sociali furono fenomeni diffusi, culminando in agitazioni sindacali e radicalizzazione socialista.
- Tra il 1912 e il 1914, i conservatori militaristi tornarono al potere, ma i radicali ripresero il controllo alla vigilia della prima guerra mondiale.
Indice
La nascita della Terza Repubblica
Dopo la sconfitta contro la Prussia e la caduta di Napoleone III, nel 1870 la Francia proclamò la Terza Repubblica. Superata l'esperienza della Comune, si trovò ad affrontare:
- le difficoltà dovute alle pesanti condizioni imposte dai Tedeschi;
- la nascente volontà di riscatto nei confronti della Germania (revanscismo);
- lo scontro tra monarchici e repubblicani.
Riforme e tensioni politiche
Fino al 1912 il governo rimase in mano a repubblicani moderati e radicali. In questi anni:
- vennero realizzate riforme che estesero la democrazia e laicizzarono lo Stato;
- monarchici e reazionari provarono a rovesciare la repubblica (nel 1877 con Mac Mahon nel 1889 con il generale Boulanger);
- si diffusero il revanscismo, le tensioni antidemocratiche e l'antisemitismo;
Agitazioni sociali e ritorno dei radicali
- ci furono agitazioni sindacali e tumulti. I socialisti estremizzarono le loro posizioni. Ciò favorì i conservatori, che tra il 1912 e il 1914 andarono al governo con Poincaré, revanscista e militarista.
Nel 1914, alla vigilia della prima guerra mondiale, i radicali tornarono al governo.