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Concetti Chiave

  • Negli anni Trenta, in Francia e Regno Unito, si osserva un calo dei tassi di natalità con il saldo tra natalità e mortalità che diventa negativo in Francia.
  • In Francia, il basso tasso di natalità è associato all'alto numero di donne lavoratrici, il 36% della forza lavoro, principalmente in agricoltura.
  • Il discorso pubblico francese spinge le donne a tornare a casa e avere figli per il bene della nazione.
  • Nel Regno Unito, l'approccio è diverso, con promozione di pratiche per la limitazione delle nascite e la maternità consapevole, influenzando il tasso di natalità.
  • Negli anni Trenta, la preoccupazione britannica cresce per il rapido calo della natalità, con un atteggiamento pubblico che cambia radicalmente.

Indice

  1. Discussione sulla natalità in Francia
  2. Ruolo delle donne nel Regno Unito
  3. Cambiamenti demografici e preoccupazioni

Discussione sulla natalità in Francia

Nel corso degli anni Trenta, tanto nel Regno Unito quanto sopratutto in Francia, la discussione intorno alla famiglia e alle relazioni tra i generi è variamente dominata dall'andamento rapidamente decrescente dei tassi di natalità e da un progressivo assottigliarsi del saldo tra natalità e mortalità che in Francia, alla fine degli anni Trenta, più di una volta diventa negativi (cioè i morti sono più numerosi dei nati).

Ruolo delle donne nel Regno Unito

In Francia politici e scienziati sociali collegano il bassissimo tasso di natalità alla considerevole percentuale di donne che lavorano (che sono il 36% circa della forza lavoro, concentrate soprattutto nel l'agricoltura, nel Regno Unito sono invece il 30% e sono concentrate soprattutto nei servizi e nell'industria, negli USA sono meno del 25% e anche qui con una concentrazione massima nei sevizi e belle industrie, ma con un numero molto alto anche di contadine). Il discorso pubblico che emerge in Francia è un discorso che invita le donne a tornare a casa e a fare figli per il bene della nazione.

Cambiamenti demografici e preoccupazioni

Nel Regno Unito l'andamento del discorso pubblico sul ruolo delle donne e sulla famiglia è piuttosto diverso. Dopo la guerra numerose associazioni, spesso appoggiate dal Partito laburista, fanno propaganda a favore della diffusione di pratiche per la limitazione delle nascite e per una maternità consapevole. Gli effetti sono piuttosto evidenti, perché soprattutto nei primi anni Venti, il tasso di natalità cade molto rapidamente. Negli anni Trenta il tasso di natalità si avvicina a quello di mortalità, determinando quindi un rallentamento nella crescita della popolazione o crescita demografica. Di fronte a questa evoluzione l'atteggiamento di numerosi politici e pubblicisti britannici, di vario orientamento politico, cambia radicalmente: infatti adesso sono molti a manifestare aperta preoccupazione per una troppo rapida caduta della natalità.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali preoccupazioni demografiche in Francia negli anni Trenta?
  2. In Francia, negli anni Trenta, c'è una forte preoccupazione per il rapido calo dei tassi di natalità e per il saldo negativo tra natalità e mortalità, con i morti che superano i nati.

  3. Come viene percepito il ruolo delle donne nel contesto lavorativo in Francia e nel Regno Unito?
  4. In Francia, il basso tasso di natalità è collegato all'alta percentuale di donne lavoratrici, mentre nel Regno Unito, le donne sono più concentrate nei servizi e nell'industria, con un discorso pubblico che incoraggia la limitazione delle nascite.

  5. Quali sono le differenze nel discorso pubblico sulla natalità tra Francia e Regno Unito?
  6. In Francia, il discorso pubblico invita le donne a tornare a casa per aumentare la natalità, mentre nel Regno Unito, si promuove la limitazione delle nascite e una maternità consapevole, con preoccupazioni per il calo della natalità.

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