Concetti Chiave
- La datazione è essenziale per comprendere la storia, rappresentando una bussola per navigare nel tempo e capire eventi passati e presenti.
- I metodi di datazione si dividono in diretti, con date sui documenti, e indiretti, basati su indizi come materiali e scrittura.
- Le fonti documentarie devono essere contestualizzate per sviluppare un dibattito storiografico, essenziale per interpretazioni storiche diverse.
- Il web facilita la ricerca storica, ma richiede discernimento tra fonti affidabili e non, senza sostituire biblioteche e archivi tradizionali.
- Libertà di ricerca e interpretazione sono fondamentali per una democrazia forte, con risultati pubblicati in libri e riviste accademiche.
Indice
La storia come navigazione
La storia deve essere concepita come navigazione, e le date rappresentano la bussola di un viaggio temporale a ritroso, con il desiderio di capire il presente e la curiosità per una traccia, ossia le porte che ci permettono di entrare in una realtà che non esiste più, possono essere di qualsiasi genere: giornale, lettera, fotografia, testimonianza.
Errori storici e datazione
Possono però avvenire errori, il 9 settembre 1943 il Corriere della Sera annunciò l’armistizio firmato da Badoglio con gli Alleati, e il 25 luglio era caduto il fascismo, ovviamente se si invertono le date il ragionamento storico non ha più senso [armistizio avvenuto grazie a caduta]. Metodi di datazione:
§ Datazione diretta: la data che compare sul documento
§ Datazione indiretta: la data è assente, allora per datare il documento si cercano altri elementi, ma spesso approssimativi:
§ Aspetti materiali [carta, inchiostro];
§ Tipo di scrittura;
§ Il mittente e il destinatario;
Contestualizzazione delle fonti
Le fonti documentarie vanno però contestualizzate [corpus documentario e corpus bibliografico], da qui si sviluppa un dibattito storiografico, ad esempio la prima guerra mondiale può essere interpretata come la fine del Risorgimento e l’inizio del secolo breve, oppure come la prima guerra globale. Gli strumenti di questo dibatitto sono i libri e le riviste, su cui vengono pubblicati saggi e testimonianze, i risultati delle ricerche eseguite dagli storici, fatte a partire dalle fonti documentarie, la libertà di ricerca e di interpretazione sono segno di forte democrazia.
Ruolo del web nella ricerca
Il web è uno strumento che ha facilitato la ricerca, anche se bisogna distinguere tra siti attendibili [per i dibattiti parlamentari, il sito della Camera], l’archivio è il luogo fisico della conservazione delle fonti e della memoria mentre il sito è quello virtuale. Internet velocizza la ricerca, ma presuppone: conoscenza dell’argomento che si vuole approfondire e attendibilità dei siti [wikipedia non è attendibile], quindi il web non sostituisce l’uso del cartaceo, la frequentazione di biblioteche e archivi tradizionali rimane un aspetto fondamentale.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo delle date nella comprensione della storia?
- Quali sono i metodi di datazione dei documenti storici?
- Qual è l'importanza del web nella ricerca storica?
Le date fungono da bussola per un viaggio temporale a ritroso, aiutandoci a capire il presente e a esplorare realtà passate attraverso documenti come giornali, lettere e fotografie.
Esistono due metodi principali: la datazione diretta, che utilizza la data presente sul documento, e la datazione indiretta, che si basa su elementi come materiali, tipo di scrittura e informazioni su mittente e destinatario.
Il web facilita la ricerca storica, ma richiede discernimento nell'uso di fonti attendibili e non sostituisce l'importanza delle biblioteche e degli archivi tradizionali.