Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Dachau fu il primo campo di concentramento nazista, annunciato da Heinrich Himmler nel 1933 con una capienza di 5.000 persone.
  • Originariamente destinato a detenere comunisti e avversari politici, il campo si estese ad altre categorie come ebrei, zingari, e asociali.
  • Dachau divenne un "modello" per la sperimentazione di tecniche di annientamento fisico e psichico, nonostante non fosse progettato per lo sterminio sistematico.
  • I prigionieri erano sfruttati come manodopera gratuita per le imprese locali, subendo condizioni disumane che portarono a un alto tasso di mortalità.
  • Il campo fu liberato dagli Alleati nel 1945, ma il numero esatto delle vittime rimane incerto a causa delle registrazioni incomplete.

Dachau è una cittadina della Baviera, situata a pochi chilometri da Monaco, tristemente famosa per la presenza di un campo di concentramento.

Indice

  1. Scopo e funzione del campo
  2. Condizioni e atrocità nel campo
  3. Liberazione e conseguenze

Scopo e funzione del campo

L’annuncio dell’apertura di questo campo fu dato, per il giorno successivo, il 21 marzo 1933 da Heinrich Himmel, con la precisazione che aveva una capienza di 5.000 persone. Lo scopo ufficiale era di radunarvi tutti i comunisti e, se necessario, anche i membri della Reichsbanner.

La Reichsbanner era un'associazione paramilitare di tipo politico sorta in Germania a durante la Repubblica di Weimar per difendere le istituzioni democratiche dal nazismo. Il campo aveva anche lo scopo di concentrarvi i funzionari marxisti, tutte persone, si diceva, che rappresentavano un pericolo per la sicurezza dello Stato, perché mantenere questi funzionari nei carceri giudiziari, rappresentava per le finanze pubbliche una spesa non indifferente. In pratica, il campo di Dachau serviva per neutralizzare, internandoli, gli avversari politici, soprattutto i comunisti e i socialdemocratici. Più tardi vi furono rinchiusi anche gli zingari e gli ebrei oltre ai preti cattolici e ai pastori protestanti ostili al regime, i criminali comuni, gli omosessuali e tutti colori oche venivano definiti “asociali”. Quattro anni dopo, nel 1937, il campo era troppo piccolo e i prigionieri furono costretti a costruirne uno più grande. Dachau fu un campo di concentramento “modello” che dava la possibilità di mettere a punto le più raffinate tecniche di annientamento fisico e psichico dei prigionieri.

Condizioni e atrocità nel campo

Anche se non progettato per lo sterminio sistematico, la soppressione organizzata di esseri umani fu senza sosta. Lo sterminio avveniva tramite il lavoro pesante, la fame, le malattie, le uccisioni arbitrarie, gli esperimenti falsamente scientifici dei medici delle SS o le esecuzioni sommarie. Le difficili condizioni di lavoro, l'alimentazione insufficiente e la mancanza d’igiene hanno come conseguenza un forte aumento del tasso di mortalità. A Dachau, la camera a gas non funzionò mai perché più di 3.000 prigionieri, ammalati handicappati, furono trasferiti a Hartheim, nelle vicinanze di Linz per essere eliminati nella camera a gas dell’istituto di eutanasia. Molti furono inviati anche nei campi di concentramento dell’est. Molto spesso i prigionieri costituivano un’enorme riserva di mano d’opera gratuita a favore delle imprese della zona che avevano vinto l’appalto per la fornitura di materiale bellico.

Liberazione e conseguenze

Il campo restò attivo dodici anni e fu liberato dall’esercito alleato il 30 aprile 1945. Qualche giorno prima le SS avevano iniziato a evacuare i detenuti affinché fosse evitata la liberazione da parte dell’esercito alleato. Circa 25.000 detenuti furono mandati nel Tirolo, trasportati su treni merci o addirittura costretti a spostarsi a piedi. Moltissimi detenuti persero la vita durante questo spostamento, I documenti ci dicono che vi furono registrati 206.000 prigionieri, di cui quasi 32.000 deceduti. Tuttavia, il numero dei decessi non è veritiero perché spesso il nome dei morti e dei deportati non erano registrati. Inoltre bisogna anche considerare che, nonostante la liberazione, un notevole numero di ex prigionieri morì per debolezza, per malattia o per postumi della detenzione.

Domande da interrogazione

  1. Qual era lo scopo ufficiale del campo di concentramento di Dachau?
  2. Lo scopo ufficiale del campo di Dachau era radunare comunisti e, se necessario, membri della Reichsbanner, considerati un pericolo per la sicurezza dello Stato.

  3. Quali gruppi di persone furono internati a Dachau oltre ai comunisti?
  4. Oltre ai comunisti, furono internati zingari, ebrei, preti cattolici, pastori protestanti ostili al regime, criminali comuni, omosessuali e persone definite "asociali".

  5. Quali metodi di sterminio furono utilizzati a Dachau?
  6. A Dachau, lo sterminio avveniva tramite lavoro pesante, fame, malattie, uccisioni arbitrarie, esperimenti medici delle SS e esecuzioni sommarie.

  7. Cosa accadde ai prigionieri di Dachau poco prima della liberazione del campo?
  8. Poco prima della liberazione, le SS iniziarono a evacuare i detenuti, mandandone circa 25.000 nel Tirolo, molti dei quali persero la vita durante lo spostamento.

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