Concetti Chiave
- I coloni americani si sentivano sudditi della corona britannica a causa dei legami militari e della protezione necessaria contro Francia, Spagna e indiani.
- Le nuove tasse e leggi commerciali britanniche, come la tassa di bollo e i dazi doganali, portarono a crescenti proteste e boicottaggi da parte dei coloni.
- L'incidente del tè nel 1773, che vide il boicottaggio della compagnia delle Indie, portò a severe reazioni da parte del governo britannico, come la chiusura del porto di Boston.
- Il primo congresso continentale del 1774 cercò di difendere le autonomie coloniali, mentre il secondo congresso formò un esercito comune sotto George Washington.
- La vittoria americana, sostenuta dagli aiuti francesi e spagnoli, culminò con l'assedio di Yorktown e il trattato di Versailles, che riconobbe l'indipendenza delle tredici colonie.
Indice
I coloni e la madrepatria
I coloni si sentivano perennemente sudditi della corona poichè erano legati ad essa trami dei vincoli stretti,soprattutto il sostegno militare della madrepatria era considerato indispensabile per proteggere la sicurezza delle colonie contro le insidie delle due potenze cattoliche (Francia e Spagna) e contro la minaccia degli indiani. La guerra dei sette anni che vide i coloni impegnati contro i francesi e gli indiani,sembrava potesse unire la Gran Bretagna con le sue colonie ma così non fu. In seguito alla pace di Parigi,la Gran Bretagna si trovò padrona di un vasto impero e dovette provvedere a difenderlo e a consolidarlo,un impegno che gravava sulle finanze.
Tensioni e proteste
Nel '64 fu emanata una nuova legge sul commercio degli zuccheri, un anno dopo il Parlamento mise una nuova legge,la tassa di bollo,che fu poi tolta perchè troppo oppressiva. L'anno successivo vennero approvati una serie di provvedimenti che imponevano i dazi doganali; i coloni reagirono allargando le proteste e fu attuato il boicottaggio delle merci di cui parlarono anche numerosi intellettuali nei loro giornali el e assemblee legislative.
Esse volevano essere messe sullo stesso piano dei Parlamento inglese,grazie al secondo principio che era alla base ossia che nelle assemblee doveva esserci adeguata rappresentanza da entrambe le parti.
Il tè e le reazioni inglesi
Nel 1773 venne assegnato alla compagnia delle Indie il monopolio della vendita del tè e ciò danneggiò gravemente i mercati locali ed un gruppo,travestiti da indiani,assalì le navi e gettò il carico in mare. Il governo inglese reagì chiudendo il porto di Boston,il Massachusetts fu privato delle sue autonomie,e i giudici americani furono sostituiti da funzionari britannici.
Il congresso continentale
Nel 74 fu indetto il primo congresso continentale,nel quale i rappresentati di tutte le colonie si accordarono per portare avanti le azioni di boicottaggio e per difendere con ogni mezzo le loro autonomie,anche se il governo inglese cercò di limitare il tutto. Nel secondo congresso si decideva la formazione di un esercito comune e ne affidava il comando a George Washington. La guerra che si stava aprendo risultava impari e molti coloni assunsero un atteggiamento lealista e combatterono a fianco degli inglese; altri un atteggiamento indipendentista,sostenuto da ceti intellettuali e inferiori; infine vi era una corrente moderata che cercava una soluzione di compromesso.
Dopo un lungo e acceso dibattito,il Congresso continentale approvò una dichiarazione di indipendenza==> Nascita degli Stati Uniti d'America. Dal punto di vista militare inizialmente gli inglesi ebbero la meglio ma gli americani riuscirono ad evitare la sconfitta decisiva grazie a Washington. Grave restava comunque la situazione finanziaria: l'interruzione dei traffici con la Gran Bretagna aveva sconvolto l'economia delle colonie,costrette a sostenere i costi sempre più pesanti del conflitto mediante una serie di imposte straordinarie ,ma ciò provocò varie rivolte. Gli indipendentisti furono aiutati da vari paesi europei interessati al loro territorio,soprattutto furono aiutati dalla Francia e dalla Spagna mettendo così sotto pressione. Nell'estate dell'81,in coincidenza con l'arrivo di una flotta francese,gli americani passarono al contrattacco e posero l'assedio a Yorktown,e qui si concluse la guerra. Le trattative di pace si conclusero con il trattato di Versailles,la Gran Bretagna riconosceva l'indipendenza delle tredici colonie,ma conservava intatto il resto del suo impero tranne per alcune concessioni.
Domande da interrogazione
- Quali erano le principali preoccupazioni dei coloni riguardo alla loro sicurezza?
- Come reagirono i coloni alle nuove leggi fiscali imposte dalla Gran Bretagna?
- Quale evento scatenò una reazione drastica da parte del governo inglese?
- Quali furono le decisioni prese durante i congressi continentali?
- Come si concluse la guerra d'indipendenza americana?
I coloni si sentivano sudditi della corona britannica e consideravano indispensabile il sostegno militare della madrepatria per proteggere le colonie dalle potenze cattoliche, Francia e Spagna, e dalla minaccia degli indiani.
I coloni reagirono con proteste e boicottaggi, soprattutto dopo l'introduzione della tassa di bollo e dei dazi doganali, cercando di ottenere una rappresentanza adeguata nelle assemblee legislative.
L'assegnazione del monopolio del tè alla Compagnia delle Indie e il successivo assalto alle navi da parte di coloni travestiti da indiani portarono il governo inglese a chiudere il porto di Boston e a privare il Massachusetts delle sue autonomie.
Durante il primo congresso continentale, i rappresentanti delle colonie decisero di continuare il boicottaggio e difendere le loro autonomie. Nel secondo congresso, fu deciso di formare un esercito comune sotto il comando di George Washington.
La guerra si concluse con l'assedio di Yorktown nell'estate del 1781, grazie anche all'aiuto della flotta francese. Le trattative di pace portarono al trattato di Versailles, con la Gran Bretagna che riconosceva l'indipendenza delle tredici colonie.
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