Concetti Chiave
- Gli Emirati Arabi Uniti hanno partecipato attivamente alla guerra civile in Yemen al fianco dell'Arabia Saudita, contribuendo a contrastare l'avanzata dei ribelli houthi.
- Nell'8 luglio 2018, gli Emirati hanno annunciato la decisione di ritirare le loro truppe dallo Yemen, con l'obiettivo di promuovere la pace nella regione.
- Nonostante il conflitto fosse spesso associato a Mohammed bin Salman, gli Emirati hanno giocato un ruolo cruciale mantenendo unite le milizie anti-houthi.
- La decisione di ritiro degli Emirati ha deluso profondamente l'Arabia Saudita, che ha cercato invano di far cambiare idea ai propri alleati.
- Il ritiro emiratino ha imposto ai sauditi di affrontare rapidamente le conseguenze sul campo, soprattutto nel coordinamento delle milizie yemenite.
Indice
Partecipazione degli Emirati Arabi
Gli Emirati Arabi hanno partecipato alla sanguinosa e tremenda guerra civile dello Yemen, che ha portato migliaia di morti.
Ritiro delle truppe
Erano alleati dell'Arabia Saudita durante il conflitto ma l’8 luglio 2018 è giunta la conferma ufficiale da parte degli Emirati Arabi Uniti, circa l’intenzione di ritirare le proprie truppe dallo Yemen con l’obiettivo principale di riportare la pace nell’area.
Ruolo degli Emirati nella guerra
Nonostante la guerra in Yemen sia stata sempre associata a Mohammed bin Salman, oggi potente principe ereditario saudita, gli emiratini hanno infatti avuto fin dall’inizio un ruolo fondamentale: grazie all’impiego di qualche migliaio di soldati, e alla leadership che ha permesso di tenere insieme milizie anti-houthi divise da profonde differenze e vecchie ostilità, gli Emirati hanno rappresentato il principale argine all’avanzata via terra dei ribelli houthi.
Delusione saudita
I sauditi sono rimasti profondamente delusi dalla decisione degli Emirati. Alcuni esponenti della famiglia reale saudita avrebbero cercato di convincere i loro tradizionali alleati a cambiare idea, senza riuscirci, questo perciò significava solo che i sauditi hanno dovuto affrontare immediatamente le conseguenze provocate sul campo dal ritiro, soprattutto in relazione al coordinamento delle milizie yemenite anti-houthi.