Concetti Chiave
- Il sistema parlamentare è considerato una forma moderna di governo in cui l'istituzione rappresentativa ha un ruolo fondamentale nelle decisioni governative.
- La Costituzione americana non è stata creata per attuare la separazione dei poteri, ma per correggere il passato e stabilire un sistema politico futuro che risolva i problemi del presente.
- Il Senato non rappresenta un sistema parlamentare poiché rappresenta gli Stati e non può essere sciolto contemporaneamente alla Camera dei Rappresentanti.
- L'elezione del Presidente non ha origine parlamentare e non è influenzata dalla caduta di una maggioranza in Parlamento.
- Il Presidente e il Senato risolvono il federalismo rispetto al governo centrale e mirano a un'unione perfetta degli Stati, piuttosto che a stabilire rapporti tra parlamento e governo.
Il sistema parlamentare moderno
È il rapporto tra le varie istituzioni che ci fa capire con che forma di governo si ha a che fare. Il sistema parlamentare ne è la forma più “moderna”, in cui l’istituzione rappresentativa arriva ad avere importanza anche per chi le decisioni le prende, cioè il governo, e ha un ruolo che non può più essere messo in discussione.
Il governo parlamentare non fu un’acquisizione del periodo americano, non era quella l’intenzione dei padri costituenti. La Costituzione ha tradotto in pratica la separazione dei poteri, ma non è stata creata per realizzare questo principio teorico. I personaggi impegnati nelle lotte politiche avevano soltanto in mente ciò che era stato e non volevano più che fosse, e ciò che vogliono sia in futuro il proprio sistema politico. Correggere il passato e dare una sistemazione al presente che risolva i problemi. Nessuna attuazione di principi teorici.Il ruolo del Senato
Già il Senato impedisce di poter parlare di sistema parlamentare. Una Camera che non rappresenta la popolazione, ma prima di tutto gli Stati, quindi non può essere sciolta nello stesso momento in cui la Camera dei Rappresentanti viene riportata alle elezioni. Non è possibile decadenza condivisa. Esula dalla problematiche di maggioranza di Parlamento e sua espressione governativa. Ma non è nemmeno una “seconda camera”, cioè la camera alta di uno stato costituzionale tipico dell’Ottocento. Piuttosto un’istituzione molto specifica, quasi non democratica: dà voce ai singoli stati, non alla maggioranza del popolo, non essendo in origine nemmeno diretta espressione. Ma anche la Camera dei Rappresentanti, con il suo ridottissimo numero iniziale di membri, concentrava in modo molto marcato molto potere politico in pochi deputati. Anche se si pensa all’elezione del Presidente, essa non ha origine parlamentare, da indiretta da un collegio di electors. Carica che quindi non a nulla a che fare con le conseguenze della caduta di una maggioranza in Parlamento, di cui infatti non è nemmeno espressione.
Federalismo e governo centrale
Sia Presidente che Senato sono espressione di un modo di risolvere il federalismo rispetto al governo centrale, non un modo di stabilire i rapporti tra parlamento e governo. Istituzioni a salvaguardi e rappresentanza degli Stati, la cui più perfetta unione era il primario e principale obiettivo della Costituzione, che va oltre la necessità di instaurare una forma di governo parlamentare. Solo col tempo si svilupperanno e prenderanno forma le istituzioni centrali, così come i vincoli posti al Presidente vengo pian piano meno nella consuetudine.
Domande da interrogazione
- Qual è la caratteristica principale del sistema parlamentare moderno?
- Perché il Senato non permette di parlare di un sistema parlamentare?
- Qual è l'obiettivo principale della Costituzione rispetto al federalismo?
Il sistema parlamentare moderno si distingue per l'importanza dell'istituzione rappresentativa, che ha un ruolo fondamentale anche per il governo, e non può essere messo in discussione.
Il Senato rappresenta gli Stati e non la popolazione, non può essere sciolto insieme alla Camera dei Rappresentanti, e non è una "seconda camera" tipica, ma un'istituzione specifica che dà voce ai singoli stati.
L'obiettivo principale della Costituzione è la perfetta unione degli Stati, salvaguardando la loro rappresentanza, piuttosto che stabilire un sistema di governo parlamentare.