Concetti Chiave
- Il Partito Nazionalista Cinese (KMT) nasce dopo la protesta dei Boxer, guidato da Sun Yat-Sen con supporto russo.
- La Cina punta sugli investimenti nelle infrastrutture ferroviarie, mantenendo strutture commerciali e tradizioni agricole.
- Sun Yat-Sen viene inizialmente sostituito da Yuan Shi-kai, un leader con idee nazionalistiche militari, poi eliminato.
- Ritornato al potere, Sun Yat-Sen attua riforme, ma il suo approccio moderato porta Chiang Kai-Shek al comando.
- Il leadership di Chiang Kai-Shek si dimostra inefficace, lasciando la Cina vulnerabile alle potenze occidentali.
Indice
Formazione del partito nazionalista cinese
Dopo la protesta dei boxer in Cina si forma il Partito Nazionalista Cinese (KMT “Kuomintang”) grazie a Sun Yat-Sen, che assorbe la componente rivoluzionaria sostenuta dalla Russia.
Cina tra tradizione e modernità
La Cina in questo periodo mantiene le sue strutture commerciali e le sue tradizioni agricole puntando tutti gli investimenti sulle vie di comunicazione (ferrovie).
Ascesa e caduta di Sun Yat-Sen
La Cina inizia a desiderare l’indipendenza dai paesi occidentali, ma Sun Yat-Sen viene cacciato nel 1921 per via elettiva. Al suo posto salì al potere Yuan Shi-kai, il quale aveva idee nazionalistiche militari e venne per questo eliminato fisicamente.
Chiang Kai-Shek e le potenze occidentali
Successivamente torna al potere Sun Yat-Sen, il quale attua una serie di riforme tra cui la ridistribuzione delle terre ai contadini e cerca di ridimensionare l’invadenza delle potenze occidentali. Il suo atteggiamento però venne considerato troppo morbido dai contemporanei che portano il potere nelle mani di Chiang Kai-Shek, un militare scelto perché in grado di mantenere la guerriglia e fare i conti con le potenze occidentali. Ma le aspettative nei suoi confronti cadono miseramente e la Cina viene praticamente svenduta alle potenze occidentali.
Frammentazione interna e pressioni esterne
Quindi la Cina ci appare frammentata al suo interno, con il sempre più pressante sostegno della Russia (un sostegno logistico), le pressioni occidentali e i movimenti interni di stampo nazionalista.