Concetti Chiave
- La Prima Guerra Mondiale fu scatenata da tensioni nazionalistiche, espansionismo austriaco e rivalità tra alleanze.
- L'uccisione dell'arciduca Francesco Ferdinando nel 1914 innescò la dichiarazione di guerra tra Austria e Serbia, attivando le alleanze militari.
- Nel 1915, l'Italia entrò in guerra contro l'Austria, mentre la guerra di movimento si trasformò in guerra di posizione con trincee.
- Nel 1916, le difficoltà interne e il blocco navale anglo-francese peggiorarono la situazione in Germania, aumentando il malcontento.
- Nel 1918, l'esercito italiano sconfisse gli austriaci a Vittorio Veneto, e l'armistizio di Padova segnò la fine della guerra.
Indice
- Cause della guerra
- Inizio del conflitto
- Sviluppi sul fronte occidentale
- Sviluppi sul fronte orientale
- Scenario extraeuropeo
- Italia entra in guerra
- Guerra di posizione e insuccessi
- Blocco navale e reazioni
- Controffensiva austriaca e crisi italiana
- Malcontento e proposte di pace
- Rivoluzione russa e ritirata
- Controffensiva austriaca e reazione italiana
- Intervento degli Stati Uniti
- Richieste di pace e armistizio
Cause della guerra
- Spinte nazionalistiche dei Paesi Europei;
- Aggressività della Germania;
- Corsa alle colonie;
- Contrapposizione dei due fronti contrapposti di alleanze;
- espansionismo austriaco nella penisola balcanica;
- Tensioni tra Austria e Italia in relazione alle terre irridente.
Inizio del conflitto
- Uccisione dell'arciduca austriaco Francesco Ferdinando a Sarajevo da parte di Gavrilo Princip.
- L'Austria dichiara guerra alla Serbia dopo l'ulrimatum di Belgrado.
- Scattarono le alleanze militari (Austia, Germania e Impero Ottomano contro Serbia, Francia, Russia e Giappone)
Sviluppi sul fronte occidentale
- Sul fronte occidentale la Germania invade il Belgio (rimasto neutro) -> battaglia della Marna dove la francia riuscì a respingere la Germania ad Asine.
Sviluppi sul fronte orientale
- Sul fronte orientale la Russia invade la Prussia che scatena la reazione tedesca nelle due grandi battaglie di Tannenberg e dei Laghi Masuri
Scenario extraeuropeo
- Scenario extraeuropeo
- Gli inglesi contro i tedeschi nelle isole Folkland in una guerra navale
Giappone contro la Germania nelle colonie tedesche in Cina.
Occupazione delle colonie tedesche in Africa.
Italia entra in guerra
- A seguito del patto di Londra l'italia entra in guerra contro l'Austria il 24 maggio
Guerra di posizione e insuccessi
- Da guerra di movimento a guerra di posizione (trincee)
- Insuccessi dell'intesa
- Inglesi contro i turchi e genocidi degli Armeni
- quattro battaglie dell'Isonzo da parte dell'esercito italiano comandato da Luigi Cadorna
- Sul fronte interno (all'interno dei Paesi) pochi risultati, difficoltà di approvvigionamento, milioni di uomini e donne impiegati nella produzione di armi, munizioni, autocarri e l'uso dei primi lancia fiamme e delle prime bombe a gas asfissianti.
Blocco navale e reazioni
- Blocco navale imposto dalle potenti flotte dell'Inghilterra e Francia (che impedivano l'ingresso in Europa dei principale generi alimentari e delle materie prime) contro la Germania che reagisce con una battaglia sottomarina dello Jutland che finì per irritare ulteriormente gli Stati Uniti.
Controffensiva austriaca e crisi italiana
- Gli austriaci sferrano una violenta controffensiva in Trentino (chiamata "strafexpedition"), con l'intenzione di vendicare il "tradimento" dell'Italia e di diminuire la pressione dell'esercito italiano.
- In Italia il governo Salanda si dimette.
Il nuovo geverno di Paolo Boselli decide di rispettare l'impegno preso a Londra e dichiarò Guerra anche alla Germania. l'esercito italiano conquista Gorizia.Malcontento e proposte di pace
- Malcontento popolare, la Germania prese l'iniziativa di far giungere ai Paesi dell'Intesa alcune proposte di accordo attraverso il pontefice Benedetto XV invocando la fine dell'inutile strage.
- Opposizione del partito socialista alla guerra (posizione rivoluzionaria dell'estrema sinistra) con la volontà di approfittare della situazione per abbattere i regimi capitalistici
- Malcontento, insofferenza e diserzioni nell'esercito.
Rivoluzione russa e ritirata
- In Russia i bolscevichi guidati da Lenin instaurano un governo rivoluzionario con conseguenza il ritiro della Russia dalla guerra con l'armistizio di Brest-Litovsk
Controffensiva austriaca e reazione italiana
- Controffensiva austriaca a Caporetto e sconfitta dell'esercito italiano.
- Passaggio del governo a Vittorio Emanuele Orlando e dell'esercito ad Armando Diaz che affida la difesa della linea del Piave reclutando i "soldatini" della classe 1899 (appena maggiorenni).
Intervento degli Stati Uniti
- Il presidente degli Stati Uniti, Wilson, dichiara guerra alla Germania in nome della libertà e del diritto dei popoli all'autogoverno, nel giro di pochi mesi fecero giungere in Europa viveri, mezzi e uomini. tale intervento determinò un forte indebitamento da parte dell'Europa.
- attacco tedesco sulla Marna e austriaco sul Piave.
Richieste di pace e armistizio
- Turchia e Bulgaria inviano delle richieste di pace.
- 24 Ottobre l'esercito italiano sfonda il fronte austriaco a Vittorio Veneto.
- 3 Novembre armistizio di fine guerra a Padova.
Germania, Austria e Ungheria diventano Repubbliche.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali della Prima Guerra Mondiale?
- Quale evento scatenò l'inizio della guerra nel 1914?
- Come si trasformò la guerra nel 1915?
- Quali furono le conseguenze della Rivoluzione Russa del 1917 sulla guerra?
- Quando e come terminò la Prima Guerra Mondiale?
Le cause principali furono le spinte nazionalistiche, l'aggressività della Germania, la corsa alle colonie, le alleanze contrapposte, l'espansionismo austriaco nei Balcani e le tensioni tra Austria e Italia.
L'uccisione dell'arciduca austriaco Francesco Ferdinando a Sarajevo da parte di Gavrilo Princip scatenò l'inizio della guerra.
Nel 1915, la guerra si trasformò da guerra di movimento a guerra di posizione, con l'uso delle trincee.
La Rivoluzione Russa portò al ritiro della Russia dalla guerra con l'armistizio di Brest-Litovsk.
La guerra terminò il 3 novembre 1918 con l'armistizio firmato a Padova, e Germania, Austria e Ungheria divennero repubbliche.