Concetti Chiave
- La guerra totale fu un fenomeno senza precedenti, caratterizzato dal coinvolgimento globale di stati e risorse, segnando profondamente la storia del secolo.
- La guerra totale si distingue per la sua portata planetaria, coinvolgendo popoli di continenti diversi e mobilitando risorse umane e materiali senza precedenti.
- Gli scontri della guerra totale furono segnati da una distruttività senza limiti, con l'uso di nuovi armamenti senza restrizioni giuridiche e morali.
- La trincea divenne il simbolo della Grande Guerra, rappresentando il passaggio alla guerra di posizione e la massiccia perdita di vite umane.
- L'innovazione tecnologica in guerra introdusse armi potenti come mitragliatrici, carri armati e aeroplani, trasformando radicalmente il campo di battaglia.

Indice
La guerra totale (o mondiale, di massa)
La guerra mostrò dei caratteri del tutto nuovi rispetto a ogni conflitto precedente: per numero di stati coinvolti, per dimensioni degli eserciti, quantità delle risorse umane, materiali e tecnologie, per potenza distruttiva espressa.
La guerra fu subito definita “grande guerra”, perché parve un fenomeno gigantesco, destinato a segnare la storia del secolo.
I caratteri della guerra totale
Gli storici hanno usato l’aggettivo “totale” per tre ragioni principali ed eccole qua elencate:
- Ragioni geografiche: l’84% del globo apparteneva all’Europa e il fatto rendeva la guerra un evento planetario: parteciparono australiani, neozelandesi, africani, indiani, ecc… La guerra coinvolse popoli lontanissimi, chiamati a rischiare la vita per la prima volta nello stesso momento.
- Dal punto di vista quantitativo si devono tenere in considerazione anche questi principali aspetti della guerra:
- Nessun conflitto aveva mobilitato così tante persone: non solo al fronte, ma anche nelle fabbriche, nelle città, nelle campagne, nelle colonie, per garantire armi, munizioni e approvvigionamenti;
- Numero di morti: furono circa 9 milioni tra i combattenti i morti, a cui vanno aggiunti i dispersi, i feriti;
- Capacità distruttive dei nuovi armamenti di guerra: totali furono anche i mezzi impiegati, senza limiti di natura giuridica e morale. - Strategica: la posta in gioco era il potere mondiale. Non ci si batteva più per nuovi territori, ma si voleva la resa incondizionata del nemico.

La trincea: il simbolo della Grande guerra
Molto presto cessò l’illusione di una guerra breve, e la guerra divenne di posizione, rappresentando un simbolo di una vera e propria guerra che avrebbe causato morti, lutti e disperazione a livello mondiale, considerando che uccideva intere popolazioni civili.
La guerra inoltre trovò luogo nella trincea: centinaia di chilometrici camminamenti scavati lungo i fronti, dove vivevano milioni di soldati, esposti al fuoco della linea nemica, parallela spesso a poche centinaia di metri di distanza, al di là della “terra di nessuno”.
La tecnologia, nell’ambito della guerra, aveva inoltre dotato gli eserciti di armi di tale potenza da rendere impossibili gli scontri corpo a corpo: mitragliatrici, obici, morati, carri armati, aeroplani divennero i protagonisti in battaglia. La guerra fu definita “inutile strage” da papa Benedetto XV.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali della guerra totale?
- Perché la trincea è considerata il simbolo della Grande Guerra?
- Quali armi hanno caratterizzato la guerra totale?
- Qual è stato l'impatto della guerra totale sulla popolazione mondiale?
La guerra totale si distingue per il numero di stati coinvolti, le dimensioni degli eserciti, la quantità di risorse umane e materiali impiegate, e la potenza distruttiva espressa. È stata definita "grande guerra" per il suo impatto storico.
La trincea è il simbolo della Grande Guerra perché rappresenta la guerra di posizione, caratterizzata da lunghi camminamenti dove i soldati vivevano esposti al fuoco nemico, causando morti e disperazione a livello mondiale.
Le armi che hanno caratterizzato la guerra totale includono mitragliatrici, obici, mortai, carri armati e aeroplani, che hanno reso impossibili gli scontri corpo a corpo e aumentato la capacità distruttiva.
La guerra totale ha coinvolto popoli di tutto il mondo, mobilitando milioni di persone non solo al fronte ma anche nelle fabbriche e nelle campagne, causando circa 9 milioni di morti tra i combattenti e un impatto devastante sulle popolazioni civili.