Concetti Chiave
- Il capitalismo promuove un alto tenore di vita, ma causa uno sviluppo territoriale non equilibrato e instabilità lavorativa.
- La diffusione del capitalismo in Giappone e Stati Uniti è seguita dall'introduzione della catena di montaggio da parte di Ford nel 1812.
- La competizione mondiale e le dottrine nazionaliste hanno contribuito allo scoppio della Prima Guerra Mondiale e alla nascita di nuovi Stati europei.
- Il socialismo, nato con la Rivoluzione Russa nel 1917, garantisce uguaglianza sociale e sicurezza lavorativa, ma limita lo sviluppo economico.
- Il crollo del socialismo nel 1989 coincide con la caduta del Muro di Berlino e la formazione della Comunità degli Stati Indipendenti.
Indice
Conseguenze del capitalismo
Conseguenza negativa: sviluppo non equilibrato del territorio, le classi sociali non sono tutte uguali, chi ha un posto di lavoro può anche perderlo se l'industria fallisce.
Conseguenza positiva: alto tenore di vita
Diffusione del capitalismo
Il capitalismo si diffonde anche in Giappone e Stati Uniti.
Nel 1812 viene scoperta la catena di montaggio da Ford che comporta la specializzazione degli operai e la catena dei massi. La competizione fra le diversi mondiali e la diffusione di dottrine nazionaliste favorì lo scoppio della Prima Guerra Mondiale.Nascita di nuovi stati europei
La fine della Prima Guerra Mondiale comportò la nascita di nuovi Stati Europei: Polonia, Lituania, Estonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Jugoslavia.
Affermarsi dei regimi totalitari
In alcuni Paesi europei si affermavano regimi tutelati: in Russia il Socialismo, in Italia il Fascismo, in Germania il Nazismo e in Spagna il Falangismo.
Sistema socialista e sue conseguenze
Si può chiamare anche statale. Nasce nel 1917 con la Rivoluzione Russa e con la formazione dell'Unione Sovietica. Il sistema socialista prevede come unico imprenditore e venditore lo Stato.
Conseguenza positiva:
- sviluppo equilibrato del territorio;
- uguaglianza tra le classi sociali;
- chi ha un posto di lavoro è sicuro perché è statale;
Conseguenza negativa: basso sviluppo e tutto è pianificato.
Lo Stato investe sul settore secondario di base (metallurgia, siderurgia, chimica di base)
Crollo del socialismo
Nel novembre dell'89 crolla il socialismo che coincide con il crollo del Muro di Berlino, si scrive URSS ( Unione Sovietica) 15 repubbliche e si forma la CSI ( Comunità Stato Indipendente).
E' il vantaggio che va all'imprenditore anche se non gli appartiene.