Concetti Chiave
- Napoleone iniziò la sua carriera militare con la campagna d'Italia, occupando il Piemonte e Milano e firmando un armistizio con l'Austria senza consultare il direttorio.
- Visto come liberatore, Napoleone abolì i privilegi feudali e creò nuove repubbliche, ma mantenne il controllo francese senza concedere autonomia.
- Il colpo di stato portò alla costituzione dell'anno VIII, che concentrò il potere nelle mani di Napoleone, limitando libertà di parola e di riunione.
- Napoleone dominò l'Europa, imponendo il codice civile e sconfiggendo Austria e Prussia, ma fallì nel controllo marittimo contro l'Inghilterra.
- Il blocco commerciale contro l'Inghilterra si rivelò un'arma a doppio taglio, mentre la rivolta in Spagna segnò l'inizio dell'opposizione europea al regime napoleonico.
Indice
Inizio della carriera di Napoleone
La sua carriera iniziò con la campagna d’Italia. Nel 1796 ebbe l’incarico di combattere contro l’Austria e il regno di Sardegna membri della coalizione antifrancese.
Occupò il Piemonte ed entrò trionfante a Milano. Allarmò il governo di Parigi perché’ incoraggiava i rivoluzionari a cacciare i vecchi governi creando addirittura una repubblica. Inoltre firmò un armistizio con l’Austria senza nemmeno consultare il direttorio.Napoleone come liberatore
Napoleone liberatore: veniva visto come un liberatore perché’ prometteva la pace e venne accolto dai patrioti desiderosi di libertà. I patrioti erano divisi. I moderati pensavano che Napoleone fosse un continuatore della riforma abbandonati dagli illuminati. I democratici volevano la nascita di una repubblica indipendente. Napoleone sostenne i primi e allontanò i secondi. Nacque varie repubbliche: quella ligure cisalpina romana e napoletana. Napoleone abolì i privilegi feudali, affermò che i cittadini erano uguali davanti alla legge però non concesse nessuna autonomia ai nuovi stati che restavano subordinati agli interessi francesi.
Pace di Campoformio e campagna d'Egitto
La pace di Campoformio 1797 assegnò Venezia all’Austria, e Belgio e Lombardia alla Francia.
Dopo la campagna d’Italia decide di colpire l’Inghilterra nei traffici con l’India. Sbarcò in Egitto e sconfisse l’esercito ma subito gli inglesi distrussero le navi francesi. Gli austriaci stavano ritornando in Italia, Napoleone lascia i soldati in Egitto e va a Marsiglia.
Colpo di stato e costituzione
Colpo di stato e costituzione dell’anno VIII: nel direttorio il potere fu diviso e affidato a tre consoli ma in realtà era napoleone che comandava.
Il colpo di stato fu legittimato dalla costituzione dell’anno VIII che riconosceva il suffragio maschile ma il sistema elettorale restava molto macchinoso. Infatti il potere era sempre e solo nelle mani del primo console Napoleone che oltre a nominare i ministri controllava anche il potere legislativo. Scomparve la libertà di parola e di riunione.
Napoleone padrone d'Europa
Napoleone divenne padrone d’Europa. Ovunque impose il codice civile inglese. I privilegi sparirono e la nobiltà veniva creata dai sovrani.
Napoleone da una parte spronò lo sviluppo produttivo dall’altra con il suo dispotismo soffocò la spinta alla libertà. Anche a livello economico quindi mostrò il suo doppio volto di modernizzazione e oppressioni tirannica.
Scontro con l'Inghilterra e blocco commerciale
L’Inghilterra rimase per Napoleone una potenza imbattibile. Nella scontro che avvenne sul mare la flotta francese su sconfitta da quella inglese. Però Napoleone sconfisse Russia e Austria costringendo quest’ultima a lasciare alla Francia territori tedeschi che formarono la confederazione del Reno. Anche la Prussia fu sconfitta e dimezzata per la creazione del regno di Vestfalia. La Russia infine divenne alleata della Francia.
Decise di sconfiggere l’Inghilterra con un blocco commerciale, paralizzandone i traffici. Ma questo blocco anche se bloccò l’Inghilterra e spinse l’Europa a produrre di più di un arma che si sarebbe ritorta contro Napoleone e la Francia.
Rivolta in Spagna e opposizione in Europa
Il Portogallo fu sospettato di trafficare con gli inglesi. Allora Napoleone mandò i soldati in spagna e mise a capo suo fratello Giuseppe. Allora le sommosse contadine diedero luogo ad una rivolta capeggiata dal clero e dalla nobiltà.
I francesi furono sconfitti a Baylen e Giuseppe spaventato lasciò la capitale.
Napoleone arrabbiato andò in Spagna a capo della grande armata e riuscì a riconquistare Madrid. Ma comunque presto si verificherà la rottura tra Napoleone e le masse popolari europee.
La Germania si risvegliò in seguito alla sollevazione della Spagna . Nacque così una crescente opposizione al regime napoleonico.
Domande da interrogazione
- Quali furono le prime azioni militari di Napoleone durante la campagna d'Italia?
- Come veniva percepito Napoleone dai patrioti italiani?
- Quali furono le conseguenze del colpo di stato e della costituzione dell'anno VIII?
- Quali furono le strategie di Napoleone contro l'Inghilterra?
- Come reagirono le nazioni europee al regime napoleonico?
Napoleone iniziò la sua carriera militare con la campagna d'Italia nel 1796, combattendo contro l'Austria e il regno di Sardegna, occupando il Piemonte ed entrando trionfante a Milano.
Napoleone era visto come un liberatore dai patrioti italiani perché prometteva la pace e sosteneva i moderati, mentre allontanava i democratici che volevano una repubblica indipendente.
Il colpo di stato portò alla costituzione dell'anno VIII, che legittimò il potere di Napoleone come primo console, mantenendo il controllo su ministri e potere legislativo, mentre la libertà di parola e di riunione scomparve.
Napoleone cercò di colpire l'Inghilterra nei traffici con l'India, sbarcando in Egitto, e successivamente tentò di paralizzare i traffici inglesi con un blocco commerciale.
La Germania si risvegliò in seguito alla sollevazione della Spagna, portando a una crescente opposizione al regime napoleonico in Europa.