Concetti Chiave
- La seconda guerra mondiale causò circa 55 milioni di morti, con 45 milioni di vittime europee, superando le perdite della prima guerra mondiale.
- I bombardamenti aerei distrussero infrastrutture vitali come strade, ponti e ferrovie, portando a gravi inflazioni monetarie in Europa.
- Nonostante il danno, alcuni paesi extra-europei aumentarono la produzione industriale aprendo nuovi cantieri e fabbriche.
- Politicamente, il conflitto segnò il declino delle potenze europee, mentre Stati Uniti e Russia emersero come superpotenze globali.
- Il bilancio morale della guerra fu devastante, con stermini sistematici, tortura e violazioni dei diritti umani fondamentali.
Indice
Conseguenze devastanti della guerra
Il bilancio della seconda guerra mondiale fu ancor più doloroso di quello della prima. Le perdite umane salirono a circa 55 milioni di morti, fra cui 45 milioni di Europei. Le distruzioni furono immense; mezzi di comunicazione, strade, ponti, ferrovie, case, officine, porti, erano stati polverizzati dai bombardamenti aerei. Le monete europee subirono tutte gravi inflazioni, la produzione agricola e industriale, danneggiata e diminuita, costrinse anche gli Stati vincitori a continuare il razionamento dei generi alimentari.sono alcuni paesi extra-europei, come gli Stati Uniti, il Canada, il Brasile, il Sud Africa, le Indie e l’Australia, ed alcune regioni orientali dell’U.R.S.S. (Siberia, Asia Centrale Sovietica) aprirono nuove fabbriche e cantieri ed accrebbero la loro produzione industriale.
Declino delle potenze europee
Sul piano politico aumentò il declino delle potenze europee e si affermarono gli Stati Uniti e la Russia, paesi intorno ai quali il mondo si divise in due grandi blocchi, negli Stati coloniali si svilupparono forti movimenti indipendentisti.
Bilancio morale della guerra
Ma l’aspetto più doloroso della seconda guerra mondiale è presentato dal bilancio morale. Milioni di persone furono volontariamente e sistematicamente sterminate, si tornò ad usare la tortura, si dimenticarono il “diritto delle genti” e le convenzioni internazionali, le nazioni occupate conobbero la guerra civile tra i “collaborazionisti” che avevano abbracciato la causa dei Tedeschi ed i combattenti per la libertà, popolazioni civili ed inermi furono massacrate per “rappresaglia”. Questo fu forse il peggiore momento di belluinità nella storia dell’uomo. Non si vorrebbe ricordare questo tristissimo bilancio morale, ma è necessario richiamarlo, non già per suscitare sentimenti di vendetta che altro non farebbero che aggravarlo ulteriormente, ma per destare, con la pietà e la riprovazione, la volontà più ferma di non ledere mai i fondamentali diritti di ogni persona umana.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze economiche della seconda guerra mondiale in Europa?
- Come cambiò l'equilibrio politico mondiale dopo la seconda guerra mondiale?
- Qual è stato l'aspetto più doloroso della seconda guerra mondiale secondo il testo?
Le conseguenze economiche furono devastanti, con gravi inflazioni delle monete europee e una produzione agricola e industriale danneggiata, costringendo anche gli Stati vincitori a continuare il razionamento dei generi alimentari.
Dopo la guerra, il declino delle potenze europee fu evidente, mentre gli Stati Uniti e la Russia emersero come superpotenze, dividendo il mondo in due grandi blocchi e stimolando movimenti indipendentisti negli Stati coloniali.
L'aspetto più doloroso è stato il bilancio morale, con milioni di persone sterminate, l'uso della tortura, la violazione dei diritti umani e le guerre civili nelle nazioni occupate, rappresentando un momento di estrema brutalità nella storia umana.