Concetti Chiave
- Emilio Benso di Cavour, appartenente all'aristocrazia terriera, si avvicina alle idee liberali-moderate, ispirato da Filippo Luigi d'Orleans.
- Nel 1852, Cavour forma il governo piemontese instaurando il "connubio" con Urbano Rattazzi, un'alleanza strategica conosciuta come "trasformismo".
- Inizia una politica di alleanze internazionali e nazionali, ottenendo il supporto di Francia, Inghilterra e rivoluzionari italiani.
- Gli accordi di Plomberes del 1858 prevedevano la divisione dell'Italia in tre stati, con il nord sotto la guida dei Savoia.
- La Seconda Guerra d'Indipendenza del 1859 porta all'armistizio di Villafranca, ampliando il Regno Sabaudo con nuove regioni italiane.
Indice
L'ascesa di Cavour
Con la legge Rattazzi emerge il conte Emilio Benso di Cavour (nato nel 1810 e cresciuto in un clima aristocratico; suo padre apparteneva all'aristocrazia terriera simile alla borghesia inglese e sua madre era calvinista). Negli anni giovanili si avvicinò alle idee liberali-moderate incarnando quelli che hanno vinto l'elezione francese. È ispirato alla forma del giusto mezzo (il suo modello era Filippo Luigi d'Orleans) e non vede di buon occhio nè Mazzini nè Garibaldi: il suo liberalismo era più pragmatico e liberale.
Il connubio politico
Nel 1852 Cavour viene incaricato dal re di formare il governo del Piemonte ma Cavour chiama Urbano Rattazzi (esponente liberale della borghesia di sinistra) per mettersi contro gli ideali: il famoso "connubio" che verrà chiamato "trasformismo". Così Cavour permette al Piemonte di diventare una superpotenza e Mazzini continua coi suoi moti insurrezionali, ma nel 1857 Manin (colui che aveva formato la repubblica veneta) voleva cacciare i Borboni e gli Austriaci na per far ciò doveva allearsi col Piemonte: nacque la Società Nazionale formata da borghesi, rivoluzionari, mazziniani, ecc.
La guerra di Crimea
Nel 1855 il Piemonte è impegnato nella guerra di Crimea-guerra combattuta tra Francia e Inghilterra contro la Russia-e nel 1856 Cavour partecipa alla conferenza di pace di Parigi protestando contro la presenza austriaca nel territorio pontificio e nel Regni di Napoli. Cavour lavora su 2 fronti:
-l'appoggio di Francia e Inghilterra;
-l'appoggio dei rivoluzionari.
Gli accordi di Plomberes
Il 20 Luglio 1858 ci furono gli accordi di Plomberes-fra Napoleone III e Cavour-che prevedevano la divisione dell'Italia in 3 Stati:
-Lombardia, Veneto e Piemonte al nord guidati dai Savoia;
-Toscana e le province del Papa al centro guidate dal Papa;
-Regno delle due Sicilie al sud guidato dai barbari.
La Seconda Guerra d'Indipendenza
Il 26 aprile 1859 ci fu la Seconda Guerra d'Indipendenza e l'Austria dichiarò guerra agli stati sardi ma l'esercito piemontese vinse a Palestro, Montebello e Magenza. L'11 luglio 1859 vi fu l'armistizio di Villafranca con l'imperatore d'Austria cge cedeva alla Francia la Lombardia per cobsegnarla al regno sabaudo e Cavour che cedeva Nizza e Savoia a Napoleone III. Inoltre vi è l'allargamento del Piemonte al nord Italia e il nuovo regno sabaudo è formato da Piemonte, Liguria, Sardegna, Lombardia, Emilia Romagna e Toscana.
Domande da interrogazione
- Chi era il conte Emilio Benso di Cavour e quale ruolo ha avuto nella politica italiana?
- Quali furono gli accordi di Plomberes e quale impatto ebbero sull'Italia?
- Quali furono le conseguenze della Seconda Guerra d'Indipendenza per il Piemonte?
Il conte Emilio Benso di Cavour era un politico italiano nato nel 1810, noto per il suo approccio liberale-moderato e pragmatico. Fu incaricato di formare il governo del Piemonte nel 1852 e contribuì a trasformare il Piemonte in una superpotenza attraverso il "connubio" con Urbano Rattazzi e la partecipazione alla guerra di Crimea.
Gli accordi di Plomberes, stipulati il 20 luglio 1858 tra Napoleone III e Cavour, prevedevano la divisione dell'Italia in tre Stati: Lombardia, Veneto e Piemonte al nord, Toscana e le province del Papa al centro, e il Regno delle due Sicilie al sud. Questi accordi furono fondamentali per la Seconda Guerra d'Indipendenza e l'espansione del regno sabaudo.
La Seconda Guerra d'Indipendenza portò alla vittoria dell'esercito piemontese contro l'Austria e all'armistizio di Villafranca, che permise al Piemonte di espandersi nel nord Italia. Il nuovo regno sabaudo includeva Piemonte, Liguria, Sardegna, Lombardia, Emilia Romagna e Toscana, consolidando il potere dei Savoia.