Concetti Chiave
- Il 10 giugno 1940, l'Italia entra in guerra mentre la Francia è già sconfitta, lasciando la Gran Bretagna come unica oppositrice di Hitler in Europa.
- Winston Churchill, primo ministro britannico, diventa il simbolo della resistenza morale contro il nazismo, ispirando il popolo a combattere contro la dittatura.
- L'operazione "Leone Marino" prevedeva uno sbarco tedesco in Inghilterra, ma i ritardi permisero agli inglesi di rafforzare le loro difese.
- La guerra aerea si intensifica con sistematici bombardamenti tedeschi su obiettivi militari e civili, come Londra e Coventry, cercando di demoralizzare la popolazione.
- Dopo aver rinunciato all'invasione terrestre, Hitler intensifica la guerra sottomarina, danneggiando gravemente i traffici marittimi e l'economia britannica.
Indice
L'Italia entra in guerra
10 giugno 1940 interventi in guerra dell'Italia
La Francia oramai era sconfitta
Mussolini decide per non rimanere fuori dai frutti della vittoria
Sembrava che sul continente la democrazia non esistesse più
Quando più tardi anche la Francia aveva un regime autoritario in Europa non rimasero che dittature.
A sostenere la causa della libertà della democrazia la Gran Bretagna, contro di essa le forze di Hitler.
Resistenza britannica
Resistenza inglese a Hitler
Fino al 22.6.1941 quando la Germania attacca la Russia, gli inglesi rimasero gli unici avversari attivi di Hitler, lotta aperta per il futuro, in questo modo l'Europa non rimase soggiogata alla dittatura nazista.
Churchill primo ministro inglese fu l'animatore di questa disperata resistenza, resistergli era un dovere morale, la trasmise al popolo.
Operazione leone marino
Operazione "leone marino"
Hitler propose lo sbarco in Inghilterra
Richiedeva modi differenti da quelli consueti (già in Norvegia) con operazioni marine.
I tedeschi presero tempo, per Inghilterra possibilità di migliorare difese
Guerra aerea sulla Manica
Guerra aerea
In attesa dell'operazione di sbarco che poi non avvenne la battaglia si sostenne dal cielo.
Dal giugno 1940 aviazione più forte inizio sistematici bombardamenti:
Prima obiettivi militari: aeroplani, vie di comunicazione e fabbriche (danno per Inghilterra che non aveva una forte contraerea)
Bombardamenti tedeschi sulla città
Londra ler deprimere la popolazione, es poi Caventry 14.11.1940 molte perdite umane
Ciò rendeva meno difficile per l'Inghilterra potenziare l'aviazione da caccia
In breve divenne guerra solo sui cieli della Manica
Riuscirono a difendere il suolo nazionale pur con molte perdite.
Guerra sottomarina e assedio
Guerra sottomarina
Hitler piano piano rinuncia progetto di visione dell'isola
L Assediò solo per mare, agguerrito ed efficiente, perdite gravissime ai traffici marittimi, sopravvivenza economica inglese.
Domande da interrogazione
- Qual è stato il ruolo dell'Italia nella Seconda Guerra Mondiale secondo il testo?
- Come ha resistito la Gran Bretagna all'avanzata nazista?
- Quali furono le strategie tedesche contro la Gran Bretagna e come rispose quest'ultima?
L'Italia è entrata in guerra il 10 giugno 1940, con Mussolini che ha deciso di partecipare per non rimanere escluso dai frutti della vittoria, poiché la Francia era già sconfitta e sembrava che la democrazia fosse scomparsa dal continente.
La Gran Bretagna, sotto la guida di Churchill, ha resistito come unico avversario attivo di Hitler fino al 22 giugno 1941, quando la Germania ha attaccato la Russia. La resistenza britannica è stata vista come un dovere morale per evitare che l'Europa cadesse sotto la dittatura nazista.
I tedeschi pianificarono l'Operazione "leone marino" per sbarcare in Inghilterra, ma si concentrarono su una guerra aerea e sottomarina. La Gran Bretagna migliorò le sue difese aeree e riuscì a difendere il suolo nazionale nonostante i pesanti bombardamenti e le perdite nei traffici marittimi.