Concetti Chiave
- Hitler diventa cancelliere attraverso un processo costituzionale, grazie alla nomina da parte del Presidente della Repubblica, simile a quanto avvenuto per Mussolini in Italia.
- Nonostante le elezioni fossero influenzate dalla violenza, Hitler non ottiene il potere con un colpo di stato, ma attraverso mezzi legali.
- Il nazismo promette di ristabilire ordine e tranquillità sociale per i conservatori e moderati, pur utilizzando la violenza per eliminare i governi democratici ritenuti inetti.
- Il nome nazional-socialismo suggerisce un'ideologia anticapitalistica, ma in realtà il regime combatte ferocemente il socialismo e il comunismo.
- La politica estera di Hitler unisce nazionalismo ed espansione imperialistica della Germania con un carattere anticomunista, pur mantenendo l'ideologia della supremazia della razza ariana.
Indice
Ascesa di Hitler al potere
Hitler diventa cancelliere in maniera costituzionalmente corretta, perché il Presidente della Repubblica gli affida il compito di creare il governo, in quanto ha ottenuto la maggioranza in occasione delle elezioni. Come il re Vittorio Emanuele III affidò il governo a Mussolini, così Hindemburg incarica Hitler di capeggiare il nuovo governo.
Violenza e politica nazista
Quindi formalmente le norme costituzionali sono rispettate.
Questo non vuol dire che non fosse stata usata la violenza nelle campagne elettorali; Hitler non prende il potere con un colpo di stato.
Co il nazismo, si crea la necessità di far si che vi sia una svolta che abbatta gli inetti governi democratici (come li definivano i nazisti) facendo uso anche della violenza, ma nel contempo garantisce ai conservatori e ai ceti moderati che verrà ristabilito l’ordine, la tranquillità sociale.
Economia e politica estera nazista
Sul piano economico, da un lato c’è una venatura di demagogia anti capitalistica, ci sono formule anti capitalistiche ad esempio il nome nazional-socialismo (richiama il socialismo quindi perlomeno nel nome una formula anticapitalistica) però dall’altra parte c’è una lotta all’ultimo sangue contro le forme del socialismo cioè Spd e comunisti.
Anche nel piano della politica estera, da un altro c’è l’esaltazione nazionalistica e imperialistica della Germania, dall’altro si insiste sul fatto che questa espansione ha un carattere anti russo quindi anticomunista.
Ideologia hitleriana
Quindi anche lui sale al potere, giocando su queste ambiguità. Questo non vuol dire che avesse una assenza di ideologia come aveva il fascismo, ma la concezione hitleriana aveva comunque un punto essenziale, cioè l’idea della pura razza ariana che doveva avere il dominio sul mondo. C’era questo connotato ideologico preciso.