Concetti Chiave
- Dopo l'armistizio di Solasco, le correnti democratiche guadagnarono forza, sfidando il fallimento dei programmi moderati.
- Nel Regno delle Due Sicilie, la ribellione calabrese del 1484 coinvolse contadini, ceto medio e intellettuali, ma fu repressa con violenza.
- In Sicilia, un governo provvisorio guidato da Ruggero Settimo fu sconfitto dalle truppe borboniche a Messina, riportando l'isola sotto controllo.
- Il Lombardo-Veneto subì dure repressioni da Radetzky, mantenendo resistenza in alcune aree come la fortezza di Osoppo e la Repubblica di San Marco.
- La Sicilia fu l'unico Stato dove le forze reazionarie prevalsero rapidamente, mentre altrove la resistenza continuava.
Indice
Rinascita delle correnti democratiche
Dopo l’armistizio Solasco e il fallimento del programma moderato si rafforzarono ovunque e ripresero talvolta l’iniziativa le correnti democratiche.
Insurrezione e repressione in Calabria
Nel Regno delle Due Sicilie, dopo il colpo di stato di Ferdinando II, era insorta, nel giugno 1484, la Calabria, e tale insurrezione, che aveva straordinariamente saputo coinvolgere non solo la massa contadina, ma anche esponenti del ceto medio ed intellettuali sostenitori della necessità di un'azione rivoluzionaria, era stata repressa con la forza.
Conflitti e capitolazione in Sicilia
La Sicilia, invece, era ancora separata dal regno di Napoli ed in essa era stato istituito un governo provvisorio presieduto da Ruggero Settimo; tuttavia, nel Settembre, grandi forze borboniche attaccarono Messina e, dopo una lotta tra le più sanguinose, la costrinsero a capitolare e l'intera Sicilia fu, in tal modo, ridotta all’obbedienza.
Ma fu il solo Stato in cui le forze della reazione ebbero subito il sopravvento.
Resistenza nel Lombardo-Veneto
Nel Lombardo-Veneto le repressioni del Radetzky furono durissime, ma non tutto il territorio fu rioccupato dagli Austriaci: rimasero in armi fino all’ottobre i volontari friulani intorno alla fortezza di Osoppo, e la Repubblica di San Marco proclamò la resistenza ad oltranza.