Concetti Chiave
- Durante gli anni '60 e '70 in America Latina, i colpi di Stato autoritari sono stati una risposta alla minaccia dei gruppi guerriglieri comunisti.
- Gli Stati Uniti hanno sostenuto finanziariamente e militarmente le giunte militari anticomuniste in vari paesi latino-americani.
- Colpi di Stato significativi si sono verificati in Argentina, Brasile, Bolivia, Perù, Ecuador, Uruguay e Cile, portando regimi militari al potere.
- Il Cile di Salvador Allende ha subito un colpo di Stato nel 1973, con il governo rovesciato da Augusto Pinochet che ha instaurato una dittatura fino al 1988.
- L'Argentina ha vissuto un ciclo di colpi di Stato, culminato nel 1976 con una dittatura caratterizzata da brutali repressioni contro gli oppositori.
Indice
Tensioni politiche e colpi di stato
Durante gli anni Sessanta e Settanta, in America Latina la diffusione di gruppi guerriglieri di orientamento comunista inasprisce la tendenza a risolvere le tensioni politiche con colpi di Stato autoritari che è propria delle forze armate e delle élite conservatrici latino-americane, salvo che ora anche una parte delle classi medie spaventate dalla possibilità che l'eventuale successo dei gruppi di guerriglieri porti all'instaurazione di regimi comunisti, appoggia le giunte militari, a loro volta sostenuti finanziariamente e militarmente dei governi che si susseguono negli Stati Uniti - questo perché gli USA cercavano di sostenere gli stati con ideali anticomunisti.
Colpi di stato in America Latina
La sequenza dei colpi di Stato è piuttosto impressionante: in Argentina due colpi di Stato successivi, uno del 1962 e l'altro del 1966, portano al potere giunte militari, nel 1964 un colpo di Stato instaura una giunta militare in Bolivia, nello stesso anno in Brasile viene instaurato un regime militare che resta al potere sino al 1974. Colpi di stato militari di ispirazione progressista vengono realizzati in Perù nel 1968 e in Ecuador nel 1972. In Uruguay il sistema politico parlamentare viene rovesciato da un colpo di stato militare nel 1973.
Il governo di Salvador Allende
In Cile nel 1970, dopo regolari elezioni democratiche, si forma un governo di "unità popolare", comprendente ministri comunisti e socialisti, guidato dal socialista Salvador Allende (1908-1973). Allende tenta di realizzare un'ampia politica di nazionalizzazione, infatti particolarmente delicata è la nazionalizzazione delle miniere di rame perché è un'iniziativa che danneggia l'interesse di alcune importanti compagnie americane e provoca la netta ostilità del governo degli Stati uniti.
La dittatura di Augusto Pinochet
Nel settembre del 1973 il governo cileno viene rovesciato da un violentissimo colpo di stato messo in atto dalle forze armate guidate dal generale Augusto Pinochet Ugarte (1915-2006): Allende stesso muore nel palazzo presidenziale preso d'assalto dalle truppe ribelli. Dopo aver conquistato il potere Pinochet instaura una giunta militare che guida il paese con mano di ferro fino al 1988, sono molte migliaia le persone uccise, imprigionate o torturate per essere state identificate come possibili oppositori del nuovo regime.
Il ritorno di Perón e la dittatura
Questo terribile ciclo dei colpi di Stato ha una sua coda conclusiva in Argentina. Nel 1973 dopo vent'anni d'esilio, torna al potere Perón, eletto presidente della Repubblica nel 1974, alla sua morte, il suo posto viene preso dalla sua terza moglie, Isabel Martinez da Perón (nata nel 1931). Nel 1976, per timore che il paese, in preda a una grave crisi economica possa cadere nelle mani di organizzazioni guerrigliere di sinistra, un nuovo colpo di stato militare rovescia il governo di Isabel Perón e instaura l'ennesima dittatura: anche in questo caso corpi speciali di polizia al comando della giunta militare compiono operazioni di inaudita brutalità, sequestrando, torturando, uccidendo e occultando i cadaveri di migliaia di oppositori reali o potenziali.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali dei colpi di Stato in America Latina durante gli anni Sessanta e Settanta?
- Quali furono alcuni dei paesi colpiti dai colpi di Stato militari in questo periodo?
- Quale fu il ruolo degli Stati Uniti nei colpi di Stato in America Latina?
- Quali furono le conseguenze del colpo di Stato in Cile nel 1973?
La diffusione di gruppi guerriglieri comunisti e la paura di regimi comunisti portarono le élite conservatrici e le classi medie a sostenere colpi di Stato autoritari, spesso appoggiati dagli Stati Uniti.
Argentina, Bolivia, Brasile, Perù, Ecuador, Uruguay e Cile furono tra i paesi colpiti da colpi di Stato militari durante gli anni Sessanta e Settanta.
Gli Stati Uniti sostennero finanziariamente e militarmente le giunte militari in America Latina per contrastare l'espansione del comunismo nella regione.
Il colpo di Stato in Cile portò al potere il generale Augusto Pinochet, che instaurò una dittatura militare caratterizzata da violenze, torture e repressione fino al 1988.