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Concetti Chiave

  • Nel 1968 e 1969 in Italia esplodono contestazioni studentesche e operaie, culminando nell'Autunno Caldo, per salari bassi e condizioni lavorative alienanti.
  • Le manifestazioni studentesche si politicizzano con la nascita di nuovi movimenti come Lotta Continua e Potere Operaio, ispirati da una scissione nel Partito Comunista.
  • La Strategia della Tensione emerge come reazione di gruppi neofascisti, incrementando il panico sociale per promuovere un ritorno all'ordine.
  • L'attentato di Piazza Fontana nel 1969, inizialmente attribuito a due anarchici, alimenta la tensione; successivamente, la responsabilità viene collegata alla destra.
  • Le contestazioni portano a riforme significative come l'accesso libero all'università, l'autonomia regionale e lo statuto dei lavoratori che protegge dai licenziamenti indebiti.

Indice

  1. Inizio delle contestazioni universitarie
  2. Formazione di nuovi movimenti politici
  3. Reazione e tensioni politiche
  4. Strage di Piazza Fontana
  5. Riforme e liberalizzazioni post-contestazioni
  6. Terrorismo e morte di Feltrinelli

Inizio delle contestazioni universitarie

Nel 1968 in Italia iniziano a Roma le contestazioni universitarie al sistema. Nel 1969 si avrà l’apice della contestazione e il coinvolgimento di studenti delle superiori e di operai, si avrà quindi l’Autunno Caldo.

Queste contestazioni erano legate soprattutto a motivazioni economiche: i salari erano più bassi rispetto a quelli europei, le tutele economico-giudiziarie erano minime o inesistenti e le condizioni lavorative erano alienanti (catena di montaggio). Gli studenti contestano quindi il formalismo e il tradizionalismo che sta diventando di massa. A seguito dell’Autunno Caldo vi sono grandi riforme nella scuola e nel lavoro.

Formazione di nuovi movimenti politici

L’espressione delle manifestazioni studentesche diventa politica quando una piccola parte del Partito Comunista si stacca e fonda un giornale, il Manifesto, la prima voce della protesta. A seguito di questo si formano altri movimenti di contestazione: Lotta Continua, Potere Operaio e Avanguardia Operaia.

Reazione e tensioni politiche

La reazione allo spostamento ad estrema sinistra provoca l’eguale reazione contraria con la formazione di gruppi neofascisti che si collegano a componenti dello stato, che, da questo momento (1969), attraverso la paura, Strategia della Tensione, si crea una situazione di panico per indurre le persone a volere l’ordine.

Strage di Piazza Fontana

Il 12 dicembre 1969 in Piazza Fontana esplode una bomba alla Banca dell’Agricoltura: vengono accusati due anarchici, Valpreda e Pinelli (quest’ultimo viene defenestrato). Valpreda verrà giudicato in seguito innocente.

La strage verrà imputata alla destra.

Riforme e liberalizzazioni post-contestazioni

I movimenti studenteschi di sinistra ottengono la liberalizzazione degli accessi all’università. Vengono poi attuati ordinamenti regionali, in maniera tale da ottenere maggiore autonomia alle regioni, e viene approvato lo statuto dei lavoratori che previene dal licenziamento indebito e dà altri diritti.

Terrorismo e morte di Feltrinelli

Nel 1971 Giovanni Leone viene eletto presidente della Repubblica e nel 1972 si manifestano elementi di terrorismo da sinistra e l’editore di Feltrinelli viene trovato morto con una bomba sotto un traliccio dell’alta tensione.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le cause principali delle contestazioni universitarie in Italia nel 1968?
  2. Le contestazioni universitarie in Italia nel 1968 furono principalmente causate da motivazioni economiche, come salari bassi rispetto agli standard europei, scarse tutele economico-giudiziarie e condizioni lavorative alienanti.

  3. Quali furono le conseguenze politiche delle manifestazioni studentesche?
  4. Le manifestazioni studentesche portarono alla formazione di nuovi movimenti politici come Lotta Continua, Potere Operaio e Avanguardia Operaia, e alla pubblicazione del giornale "Il Manifesto" da parte di una parte del Partito Comunista.

  5. Quali riforme furono attuate in seguito alle contestazioni?
  6. In seguito alle contestazioni, furono attuate riforme come la liberalizzazione degli accessi all'università, l'istituzione di ordinamenti regionali per maggiore autonomia e l'approvazione dello statuto dei lavoratori per prevenire licenziamenti indebiti e garantire altri diritti.

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