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Concetti Chiave

  • L'architettura della Venaria Reale rappresenta un simbolo del potere assoluto dei Savoia, realizzata da rinomati artisti come Carlo e Amedeo di Castellamonte, Michelangelo Garove, Filippo Juvarra e Benedetto Alfieri.
  • La reggia, danneggiata e abbandonata per 150 anni, è stata restaurata nel 2007, divenendo un progetto culturale permanente che unisce antico e contemporaneo.
  • I Giardini della Venaria, premiati nel 2019 come "Parco più bello d'Italia", offrono un connubio tra tradizione e innovazione, con attrazioni come la Fontana dell'Ercole di Amedeo di Castellamonte.
  • La Galleria Grande o Galleria di Diana è l'ambiente più spettacolare del palazzo, caratterizzata da un gioco di luce attraverso le sue molteplici aperture e una raffinata decorazione a stucco.
  • La Venaria Reale comprende diversi spazi storici e artistici, tra cui il Salone di Diana, la Cappella di Sant'Uberto, le Scuderie Juvarriane, la Torre dell'Orologio, e molte altre strutture distintive.

Indice

  1. Architettura della Venaria Reale
  2. Galleria Grande o Galleria di Diana

Architettura della Venaria Reale

L'architettura fu per i Savoia uno dei principali mezzi di espressione di magnificenza e potere. Questo portò la corte sabauda ad ingaggiare i migliori artisti del tempo: Carlo e Amedeo di Castellamonte, Michelangelo Garove, Filippo Juvarra e Benedetto Alfieri. L'idea dell'architettura, per i Savoia, era considerata uno strumento emblematico del potere assoluto.
La Reggia di Venaria costituisce uno dei più riusciti esempi della "Corona di Delizie" ed è diventata un gioiello barocco, grazie all'architetto siciliano Filippo Juvarra.

La reggia è stata rovinata durante un periodo di circa 150 anni dov'è divenuta una caserma, progressivamente fu abbandonata al degrado e privata dei suoi arredi. È rinata nel 2007, grazie ad uno dei più importanti cantieri di restauro nell'Unione Europea, la Venaria Reale è oggi un grande "progetto culturale permanente" che offre opportunità di conoscenza, emozioni e di molteplici esperienze: un progetto culturale in cui l'antico ed il contemporaneo si sposano armoniosamente. I suoi ampi Giardini, vincitori nel 2019 del premio "Parco più bello d'Italia", sono un affascinante connubio tra antico e moderno;

inoltre si può ammirare il capolavoro seicentesco di Amedeo di Castellamonte: la Fontana dell'Ercole.

Venaria Reale comprende il borgo, il parco ed i boschi destinati all'attività venatoria. All'interno della Reggia di Venaria (80.000 m² di piano calpestabile) si trova:

Salone di Diana, progettato da Amedeo di Castellamonte Galleria Grande o Galleria di Diana

Cappella di Sant'Uberto o Cappella di Corte (un suggestivo ambiente a croce greca modellato dalla luce che raccorda pittura, scultura ed architettura, con pale d'altare di grandi pittori italiani e

sculture in marmo) Scuderie Juvarriane e la Citroniera juvarriana Scuderie Alfieriane

Torre dell'Orologio

Sale delle Arti

Torre del Belvedere

Cortile delle Carrozze

Cortile dell'Abbeveratolo

Galleria Grande o Galleria di Diana

La Galleria Grande, anche chiamata attualmente la Galleria di Diana costituisce l'ambiente più spettacolare e sorprendente di tutto il palazzo. È alta circa 15 metri, larga 11 e lunga 73, ha una raffinata decorazione a stucco che ricopre l'intera superficie di volta e pareti. Questo luogo rappresenta il potere ed univa la parte residenziale del complesso alla cappella ed alle scuderie. Il volto attuale della galleria è frutto della ricostruzione effettuata da Filippo Juvarra. Costruendo la volta Juvarra mantiene, le aperture ovate, mentre modifica le pareti, già realizzate, inserendo grandi arcate aperte verso la corte d'onore e il Giardino a fiori. Sulla volta si trovano 44 ampie finestrature e 22 grandi "occhi" (aperture ovali all'interno e rettangolari all'esterno) che permettono uno splendido gioco di luci e penombre. Il risultato è un ambiente estremamente luminoso, un "teatro di luce", tra i più prestigiosi nelle residenze sabaude, descritto e lodato da tutti i viaggiatori. Durante l'occupazione francese il pavimento originario fu smontato e riutilizzato per la Galleria del Beaumont a Torino, mentre l'attuale, che riprende quello del disegno juvarriano, è stato realizzato nel 1995.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il ruolo dell'architettura per i Savoia nella costruzione della Venaria Reale?
  2. L'architettura era un mezzo di espressione di magnificenza e potere per i Savoia, che ingaggiarono i migliori artisti del tempo per costruire la Venaria Reale, considerata un simbolo del potere assoluto.

  3. Come è stata restaurata la Venaria Reale e qual è il suo significato oggi?
  4. La Venaria Reale è stata restaurata nel 2007, diventando un progetto culturale permanente che unisce antico e contemporaneo, con giardini premiati e spazi per esperienze culturali.

  5. Quali sono le caratteristiche principali della Galleria Grande o Galleria di Diana?
  6. La Galleria Grande è alta 15 metri, larga 11 e lunga 73, con decorazioni a stucco e un gioco di luci creato da 44 finestre e 22 aperture ovali, rappresentando un "teatro di luce" prestigioso.

  7. Quali elementi architettonici e artistici si trovano all'interno della Reggia di Venaria?
  8. All'interno si trovano il Salone di Diana, la Cappella di Sant'Uberto, le Scuderie Juvarriane, la Torre dell'Orologio, le Sale delle Arti, e altri spazi storici e artistici.

Domande e risposte