Concetti Chiave
- La città è organizzata secondo il principio romano del cardio e del decumano, con divisione in sestieri e case a torre che favoriscono il dialogo tra famiglie.
- Il governo fiorentino era di tipo oligarchico collegiale, con le arti che regolavano la struttura cittadina, mentre l'architettura si modernizzava potenziando il ruolo dell'architetto.
- Il nuovo stile architettonico si basava su tre elementi: prospettiva lineare centrica, attenzione all'individuo e ritorno all'essenzialità decorativa.
- Il concorso per la porta nord del Battistero a Firenze nel 1401, con protagonisti Brunelleschi e Ghiberti, segnò un punto di rottura con la tradizione gotica.
- Ghiberti e Brunelleschi interpretarono il tema del Sacrificio di Isacco con stili distinti, enfatizzando rispettivamente l'armonia e l'espressività drammatica.
Indice
Struttura della città e architettura
E' basata sul principio romano del cardio e del decumano. Le case a torre sono un punto di dialogo tra le famiglie. E' divisa in sestieri (settori). Il governo fiorentino era oligarchico collegiale e le arti governavano la struttura della città. La figura dell'architetto viene potenziata e nasce un'architettura più moderna.
Elementi essenziali del nuovo stile
Furono almeno tre gli elementi essenziali del nuovo stile:
1. Formulazione delle regole della prospettiva lineare centrica, che organizzava lo spazio unitariamente;
2. Attenzione all'uomo come individuo, sia nella fisionomia e nell'anatomia che nella rappresentazione delle emozioni
3. Ripudio degli elementi decorativi e ritorno all'essenzialità.
Concorso per le porte del battistero
Concorso porte del battistero: Nel 1401 venne bandito a Firenze il concorso per la porta nord del Battistero. Questa competizione, alla quale parteciparono molti valenti artisti, si risolse in un confronto tra Filippo Brunelleschi e Lorenzo Ghiberti e viene generalmente indicato come un punto di rottura verso la precedente tradizione gotica. Avevano il compito di scolpire, entro un anno, una formella in bronzo con il tema del Sacrificio di Isacco, inscritta entro un quadrilobo (come nella porta di Andrea Pisano), e vennero messi a loro disposizione circa trentaquattro chili in totale di bronzo. Le figure presenti dovevano essere Abramo nell'atto di sacrificare il figlio su un altare, l'angelo che interviene per fermarlo, l'ariete che dovrà essere immolato al posto di Isacco e infine il gruppo con l'asino e i due servitori.
Confronto tra Ghiberti e Brunelleschi
• Ghiberti, divise la scena in due fasce verticali armonizzate da uno sperone roccioso. Vi inserì anche citazioni dall'"antico", come il nudo di Isacco. L'uso dello sfondo roccioso inoltre generava un fine chiaroscuro, che avvolgeva le figure senza stacchi violenti.
• Brunelleschi, divise la scena in due fasce orizzontali che creano una composizione piramidale. Al vertice, dietro uno sfondo piatto dove le figure vi emergono con violenza, si trova il culmine drammatico dell'episodio del sacrificio, (di Abramo, di Isacco e dell'angelo, che impugna il braccio armato di Abramo per fermarlo). La scena è resa con una tale espressività da far apparire al confronto la formella di Ghiberti una pacata recitazione.
Domande da interrogazione
- Quali sono i tre elementi essenziali del nuovo stile architettonico descritto nel testo?
- Qual è stato l'esito del concorso per la porta nord del Battistero di Firenze del 1401?
- Come differiscono le formelle di Ghiberti e Brunelleschi nel concorso del Battistero?
Gli elementi essenziali del nuovo stile sono la formulazione delle regole della prospettiva lineare centrica, l'attenzione all'uomo come individuo e il ripudio degli elementi decorativi a favore dell'essenzialità.
Il concorso si risolse in un confronto tra Filippo Brunelleschi e Lorenzo Ghiberti, segnando un punto di rottura con la tradizione gotica precedente.
Ghiberti divise la scena in fasce verticali con uno sfondo roccioso, mentre Brunelleschi optò per fasce orizzontali con una composizione piramidale e un'espressività drammatica.