Concetti Chiave
- La pittura di William Turner si distingue per l'uso di immagini sfocate e atmosfere suggestive, simboleggiando il progresso industriale attraverso la rappresentazione di un treno tra pioggia e vapore.
- Turner evita la riproduzione oggettiva, preferendo evocare emozioni con effetti atmosferici, influenzando in seguito gli impressionisti con la sua tecnica di trasparenza cromatica.
- Caspar David Friedrich, nel Romanticismo, ritrae la natura come manifestazione divina, evidenziando la piccolezza umana di fronte a fenomeni naturali imponenti, come in "Abbazia nel querceto".
- John Constable offre una visione serena della campagna inglese, con composizioni che catturano il lavoro quotidiano dei contadini e le mutevoli condizioni atmosferiche.
- Camille Corot, influenzato dalla luce e dai colori naturali, si distanzia dalla pittura accademica, prefigurando il Realismo e l'Impressionismo con il suo stile essenziale e vedute dal vero.
Indice
La locomotiva di Turner
L’immagine che appare sfocata, come avvolta dalla nebbia, rappresenta una locomotiva a vapore che corre sui binari di un ponte. Facciamo molta fatica a scorgerla. Notiamo appena il fumaiolo nero e il ventre acceso della caldaia. Tutto è indistinto, confuso: le arcate del ponte, i sobborghi della città sullo sfondo, la piccola barca che scivola sul fiume.
Il pittore inglese William Turner (1775-1851) forse si ispirò a un’intensa emozione che visse durante un breve viaggio in treno: affacciandosi al finestrino fu colpito dalla miriade di effetti luminosi che provocava l’avvicinarsi di un temporale. Ambientato nei sobborghi di Londra, sul ponte ferroviario che attraversa il Tamigi, il dipinto rende omaggio agli albori della rivoluzione industriale. Protagonista del dipinto è infatti il treno, simbolo di progresso, che Turner interpreta come una massa nera che sbuca improvvisa tra la pioggia e il vapore.L'arte di Turner
L’opera di William Turner si caratterizza per il progressivo dissolversi dell’immagine. Nei suoi soggetti preferiti (mari tempestosi, cieli plumbei, tifoni e naufragi) l’azione umana passa in secondo piano rispetto allo scatenarsi delle forze naturali. Turner non vuole riprodurre in modo oggettivo il paesaggio, ma trasmetterci delle emozioni, per questo egli cerca di evocare sulla tela gli effetti atmosferici più idonei a esprimerle. Nonostante la tecnica impiegata rimanga la pittura a olio, il colore ha una speciale trasparenza che l’artista riesce a ottenere grazie alla familiarità con la tecnica dell’acquerello. La sua originale visione cromatica avrebbe influenzato gli impressionisti.
Romanticismo e natura
Durante il Romanticismo si affermò un’importante scuola di paesaggio che vedeva nella natura la manifestazione del divino. L’uomo appariva in tutta la sua piccolezza di fronte all’immensità dei fenomeni naturali. In Abbazia nel querceto [2]di Caspar David Friedrich (1774-1840) un gruppo di monaci accompagna il feretro di un confratello oltre la porta di un’abbazia gotica in rovina, verso il firmamento luminoso posto all’orizzonte. Intorno ai monaci imperversa una tormenta di neve che sferza le grandi querce spoglie. La natura è così sovrastante che a fatica distinguiamo la presenza degli uomini tra le lapidi del cimitero. I grandi alberi scheletrici sono infatti i veri protagonisti dell’opera: essi esprimono il lento trascorrere del tempo e l’inesorabile destino dell’uomo.
Paesaggi di Constable
La pittura di paesaggio, in Inghilterra, non fu solo quella delle sconvolgenti visioni di William Turner, ma anche quella del pittore John Constable (1776-1837), che ne dette un’interpretazione più serena e pacata. L’artista riprodusse idilliaci scorci della campagna inglese, dove operosi contadini sono ritratti al lavoro. Egli abbozzava le sue composizioni direttamente all’aria aperta e vi annotava i cambiamenti luminosi prodotti dalle nuvole. Nella sua opera Il carro di fieno descrive un angolo di campagna: la casetta del contadino con il camino fumante, il cane che abbaia dalla riva di un fiume, il carro di legno nell’acqua e le chiome degli alberi che fanno da sfondo. Ogni aspetto della composizione è dominato da una precisa condizione atmosferica: il riverbero del sole tra le nuvole.
Corot e la luce
Camille Corot (1796-1875) fu tra i primi artisti francesi a studiare con cura e passione gli effetti naturali della luce e dei colori. Egli, viaggiando per le campagne francesi e italiane, eseguì numerose vedute dal vero e si allontanò dalla pittura accademica. Nel suo dipinto Il ponte di Narni l’ampio paesaggio collinare e la rovina del ponte romano sono sintetizzati da una pennellata a macchia, che esalta i diversi giochi di luce della composizione. In quest’opera lo stile di Corot si fa essenziale, ponendo le basi per le prossime correnti artistiche del Realismo e dell’Impressionismo.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale del dipinto "Pioggia, vapore e velocità" di William Turner?
- Come si caratterizza lo stile pittorico di William Turner?
- Qual è il significato simbolico dell'opera "Abbazia nel querceto" di Caspar David Friedrich?
- In che modo John Constable si differenzia da William Turner nella pittura di paesaggio?
- Qual è l'importanza delle vedute di Camille Corot nel contesto artistico?
Il dipinto rappresenta una locomotiva a vapore che corre sui binari di un ponte, simbolo del progresso e della rivoluzione industriale, avvolta da pioggia e vapore.
Lo stile di Turner si distingue per il progressivo dissolversi dell'immagine e l'evocazione di emozioni attraverso effetti atmosferici, influenzando successivamente gli impressionisti.
L'opera rappresenta la piccolezza dell'uomo di fronte alla natura, con i grandi alberi scheletrici che simboleggiano il trascorrere del tempo e il destino umano.
John Constable offre un'interpretazione più serena e pacata del paesaggio, ritraendo idilliaci scorci della campagna inglese con attenzione ai cambiamenti luminosi.
Le vedute di Corot, con la loro attenzione agli effetti naturali della luce e dei colori, pongono le basi per le correnti artistiche del Realismo e dell'Impressionismo.