Concetti Chiave
- Nell'affresco di Tiepolo, la scena biblica di Rachele che nasconde gli idoli è rappresentata con una composizione piramidale non rigida, suggerendo movimento tra i personaggi e gli animali.
- La composizione dell'opera è arricchita da un contrasto di colori che parte da toni scuri a destra fino a raggiungere una luminosità trasparente a sinistra.
- La scena mostra una complessa interazione tra i protagonisti e i comprimari, con un dinamismo che si estende anche agli elementi animali presenti.
- Tiepolo utilizza il contrasto cromatico e la disposizione dei personaggi per creare uno sfondo scenico suggestivo e caratteristico del suo stile.
- L'affresco riflette il modo in cui Tiepolo rispondeva alla crisi del suo tempo, trovando rifugio in un mondo di luci e colori.
L'affresco di Tiepolo
Nell’affresco Rachele che nasconde gli idoli, Giovan Battista Tiepolo raffigura la storia narrata dal libro biblico della Genesi: Labano raggiunge sua figlia Rachele, fuggita insieme al marito Giacobbe sottraendo al padre gli idoli pagani, che adesso ella nasconde ponendovisi sopra.
Composizione e movimento
La composizione è basata sulla forma genericamente piramidale delle figure centrali, suggerita dalla cornice, dal tendone sulla destra e dalla convergenza verso l’alto degli alberi. Ma non è una forma geometricamente fissa, immutabile, rigorosa; tutto è invece in movimento: i protagonisti in conversazione, come i comprimari che si voltano o che parlano fra loro, e come gli animali ( il cane che spunta a destra accanto al bambino, i cammelli sul fondo, il bue, condotto da un pastore, a sinistra).
Colori e rifugio artistico
Anche i colori sono studiati secondo un calcolo di moto progressivo che conduce dalla zona relativamente scura di destra ( il verdone della tenda, ravvivato dalle vesti della donna in piedi con l’anfora) alla chiarezza, quasi alla trasparenza, del gruppo pastorale a sinistra e del panorama retrostante, uno dei più mirabili sfondi scenici tiepoleschi. In questo mondo di luci e di colori il pittore trova il suo rifugio, reagendo, nel solo modo che gli è concesso, alla crisi della sua epoca.