Concetti Chiave
- Il Tempio Malatestiano, originariamente chiesa di San Francesco, fu ristrutturato da Leon Battista Alberti nel XV secolo.
- Sigismondo Malatesta commissionò l'edificio per ospitare la sua tomba e quella della moglie Isotta.
- Il progetto originale prevedeva una struttura con elementi come trifore e una cupola, ispirata all'architettura romana.
- La facciata del tempio è caratterizzata da un frontone triangolare centrale e archi a tutto sesto ai lati.
- Le fiancate del tempio mostrano archi in sequenza, simili agli acquedotti romani, contenenti i sarcofagi di letterati del tempo.
Nella metà del XV secolo a Leon Battista Alberti viene affidato l’incarico di ristrutturare l’esterno della chiesa di San Francesco a Rimini, che poi si chiamerà Tempio Malatestiano, da Sigismondo Malatesta. Il committente voleva che l’edificio ospitasse la sua tomba e quella della moglie Isotta.
Purtroppo, il tempio ha subito molte modifiche, ma grazie a una medaglia celebrativa possiamo sapere com’era: le arcate che stanno accanto a quella centrale dovevano essere della stessa profondità, e le due paraste dovevano sostenere un arco, nel quale si sarebbe trovata una trifora.