Fabrizio Del Dongo
Genius
4 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • Schönbrunn è un castello imperiale vicino Vienna, facilmente raggiungibile con mezzi pubblici come metropolitana, autobus e tram.
  • Originariamente un padiglione di caccia nel XVI secolo, divenne una residenza estiva asburgica sotto l'imperatore Leopoldo e fu ampliato dall'imperatrice Maria Teresa in stile rococò.
  • Il castello ha ospitato eventi storici significativi, come il quartiere generale di Napoleone e il Congresso di Vienna, e nel 1918 vi fu dichiarata la fine della monarchia asburgica.
  • Il piano terra ospita la collezione delle carrozze imperiali, documentando la storia della carrozza dal XVII al XX secolo, con pezzi come la carrozza imperiale degli Asburgo.
  • Schönbrunn è uno dei monumenti più visitati a Vienna, insieme alla cattedrale di Santo Stefano e al Museo di Storia dell’Arte.

Schönbrunn è un castello imperiale situato a pochi chilometri dal centro di Vienna, costruito ai piedi di una collinetta. Esso può essere facilmente raggiunto in metropolitana (U4), in autobus o in tram.

Indice

  1. Origini storiche e leggenda
  2. Trasformazioni e ampliamenti
  3. Eventi storici significativi
  4. Collezioni e decorazioni interne
  5. Importanza turistica

Origini storiche e leggenda

La tradizione vuole che l’imperatore asburgico Mattia, mentre andava a caccia nella proprietà in cui ora si trova il castello imperiale, abbia scoperto una sorgente che egli chiamò “Schönen Brunnen “, cioè “la bella sorgente”.

Da allora, è rimasto il nome di Schönbrunn e dall’antica sorgente, sgorgano ancora acque fresche e limpide.

Trasformazioni e ampliamenti

Nel XVI secolo, in questo luogo fu costruito un padiglione di caccia al posto del quale, l’imperatore Leopoldo volle costruire una residenza estiva. Che nel progetto originale avrebbe dovuto superare lo splendore della reggia di Versailles. Tuttavia, l’aspetto attuale del castello si deve all’imperatrice Maria-Teresa; essa lo fece ampliare e vi apportò delle modifiche di gusto rococò. Nello stesso periodo, furono sistemati i boschi intorno e il giardino situato fra il castello e la Gloriette che si erge su di una collinetta di fronte e fu costruita nel 1775 per celebrare la vittoria di Kolin, durante la guerra di successione austriaca.

Eventi storici significativi

Per secoli, il castello ha svolto il ruolo di residenza imperiale estiva ed è legato ad importanti avvenimenti storici. Nel 1805 e nel 1809, Napoleone vi stabilì il suo quartiere generale. Alla sua caduta, il castello fu scelto come sede del Congresso di Vienna che avrebbe dovuto ristrutturare l’Europa: i locali furono il teatro di feste sontuose tali da giustificare la frase rimasta famosa “Il Congresso non va avanti, ma danza”. Nel 1831, in una delle stanze morì il Re di Roma, unico figlio di Napoleone, rimasto per tutta la vita segregato a Vienna su ordine del nonno. Nel 1918, è qui che fu ufficialmente dichiarata la fine della secolare monarchia asburgica quando Carlo I di Asburgo, successore di Francesco Giuseppe, rinunciò alla corona imperiale.

Collezioni e decorazioni interne

Al piano terra, nei locali anticamente riservati all’addestramento equestre sui trova la collezione storica delle carrozze imperiali: è una documentazione molto interessante della storia della carrozza dal XVII secolo fino al XX. Fra i pezzi più significativi abbiamo la carrozza imperiale di cui si servivano gli Asburgo per le grandi cerimonie. L’interno è rimasto lo stesso dell’epoca dell’imperatrice Maria Teresa. Gli appartamenti imperiali, le sale di rappresentanza e tutte le numerose stanze sono ammobiliate con un grande dispendio di mezzi finanziari. Spesso le decorazioni costituiscono una mescolanza fra arte rococò e arte orientale La stanza più preziosa è forse quella detta “del Milione”, i cui muri sonio ricoperti da un raro legno di rosa con cornici dorate che racchiudo antiche e delicate miniature indiane che riproducono scene orientali. Tutte le sale del piano terra, sono invece ricche di decorazioni floreali e di fauna esotica, come esse costituissero un preludio al giardino. Il parco è percorso da larghi viali che si ricongiungono tutti intorno alla fontana della Ninfa, sulle cui acque crescono e fioriscono le ninfee.

Importanza turistica

Insieme alla cattedrale di Santo Stefano e al Museo di Storia dell’Arte (= Kunsthistorisches Museum) il castello di Schönbrunn è fra i monumenti più visitati dai turisti.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine del nome "Schönbrunn"?
  2. Il nome "Schönbrunn" deriva da una sorgente scoperta dall'imperatore Mattia, che la chiamò "Schönen Brunnen", ovvero "la bella sorgente".

  3. Quali modifiche furono apportate al castello sotto l'imperatrice Maria-Teresa?
  4. L'imperatrice Maria-Teresa fece ampliare il castello e vi apportò modifiche di gusto rococò, sistemando anche i boschi e il giardino circostante.

  5. Quali eventi storici importanti sono legati al castello di Schönbrunn?
  6. Il castello fu il quartier generale di Napoleone nel 1805 e 1809, ospitò il Congresso di Vienna e fu il luogo dove fu dichiarata la fine della monarchia asburgica nel 1918.

  7. Cosa si trova al piano terra del castello di Schönbrunn?
  8. Al piano terra si trova la collezione storica delle carrozze imperiali, che documenta la storia della carrozza dal XVII al XX secolo.

  9. Quali sono alcune delle caratteristiche distintive degli interni del castello?
  10. Gli interni del castello sono caratterizzati da una mescolanza di arte rococò e orientale, con decorazioni floreali e fauna esotica, e la preziosa "stanza del Milione" con miniature indiane.

Domande e risposte