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Concetti Chiave

  • Il Rinascimento a Venezia si sviluppò con un ritardo a causa dell'influenza dello stile bizantino.
  • Giovanni Bellini fu il propulsore del Rinascimento veneziano, influenzato dall'arte di Andrea Mantegna.
  • Allievi di Bellini, come Giorgione, Tiziano e Lorenzo Lotto, furono i principali esponenti del movimento.
  • Il tonalismo, basato sull'uso del colore, caratterizza lo stile pittorico veneziano del Rinascimento.
  • Nell'arte veneziana del Rinascimento, l'elemento naturale prevale sull'uomo, con forme definite dal colore.

Indice

  1. La repubblica di venezia
  2. Giovanni bellini e i suoi allievi
  3. Il tonalismo e il colore

La repubblica di venezia

La Repubblica di Venezia dominava da secoli sul mare, tuttavia incontrò veri nemici e per questo era quindi disposta a cercare spazi per espandere il suo dominio e così nacque l’idea del dominio e rinnovamento artistico.
Il Rinascimento si sviluppò successivamente e con un leggero ritardo in queste zone perché gli artisti veneziani erano ancora legati allo stile bizantino, la Repubblica decise così di convertirsi a questa corrente.

Giovanni bellini e i suoi allievi

Il propulsore principale di questo movimento fu Giovanni Bellini che risultava particolarmente influenzato dall’arte di Andrea Mantegna, che oltretutto era anche suo cognato, ma i veri esponenti furono tre dei suoi allievi:

- Giorgione, il cui soprannome era dato soprattutto dalla sua imponenza fisica;

- Tiziano, che venne anche nominato Pittore della Repubblica di Venezia;

- Lorenzo Lotto;

Il tonalismo e il colore

Le immagini che suscita questo stile sono realistiche ma il vero elemento fondamentale è il colore, funzionale alla ricreazione della natura attraverso il tonalismo, ovvero una tecnica pittorica che si fondava sull’uso del colore, per l’appunto.

Gli artisti non disegnano, per lo loro le forme si distinguono per il loro colore e non per il contorno o linee come nella realtà. L’elemento naturale è il vero protagonista, non l’uomo.

Domande e risposte