Concetti Chiave
- Michelozzo played a key role in spreading Renaissance language, drawing from Brunelleschi's volumetric harmony and Gothic elements like single nave use and sober decoration.
- The library of S. Marco, commissioned by Cosimo de' Medici, features a long corridor with double Ionic colonnades, creating three naves with different vaulted ceilings.
- Giuliano da Maiano, educated in Francione's workshop, contributed to the decoration of Florence's Duomo sacristy and designed Montepoggiolo fortress, influenced by Brunelleschi.
- Benedetto da Maiano, renowned for his harmonious and technically skilled style, began as a wood sculptor and was sought after in Florence, later working in Naples.
- Simone Pollaiolo, known as "Il Cronaca", contributed significantly to Florence's architecture, including Palazzo Strozzi and the Salone dei Cinquecento, though his Santa Croce facade was never realized.
Indice
Michelozzo e il rinascimento
Michelozzo: Ebbe un ruolo fondamentale nella diffusione del linguaggio rinascimentale. Riprese da Brunelleschi l'accordo dei volumi e il contrasto coloristico tra strutture portanti in pietra serena e pareti bianche e dal gotico (soprattutto dai grandi ordini mendicanti) riprese l'utilizzo della navata unica e la sobria decorazione.
biblioteca di S.
Biblioteca di San Marco
Marco: Commissionata da Cosimo de' Medici.
E' un lungo corridoio con un doppio colonnato di colonne ioniche, che delimita tre navate coperte ai lati da volte a crociera e al centro da volta a botte.Giuliano da Maiano: Nato a Maiano, (fratello maggiore) da uno scalpellino, venne educato come scultore e poi da architetto. La sua formazione avvenne nella bottega del Francione, intagliatore, intarsiatore ed architetto militare e subì l'influenza delle opere di Brunelleschi. Il suo primo incarico fu quello di decorare la sagrestia del Duomo di Firenze insieme al fratello e realizzò delle sculture e delle decorazioni a palazzo Vecchio, palazzo Pazzi e palazzo Antinori. Fu il progettista anche della rocca di Montepoggiolo. Lavorò anche a Napoli dove morì.
Benedetto da Maiano e il suo stile
Benedetto da Maiano: Iniziò l'attività artistica come scultore di legno intagliato e decorò i soffitti di Palazzo Vecchio a Firenze. Fu uno degli scultori più richiesti a Firenze, grazie al suo stile morbido e armonico, dove convivevano in giusta misura il naturalismo, l'idealizzazione e il virtuosismo tecnico. Si trasferì a Napoli per realizzare il monumento di Maria d'Aragona nella Cappella Piccolomini.
Simone Pollaiolo e le sue opere
Simone Pollaiolo detto il Cronaca: Realizzò diversi edifici monumentali di Firenze, come il cortile e la parte superiore di Palazzo Strozzi, con Giuliano da Sangallo, iniziato da Benedetto da Maiano, la chiesa di San Salvatore al Monte; il Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio. Gli fu chiesto di progettare la facciata della basilica di Santa Croce, ma non venne realizzato.
Domande da interrogazione
- Qual è stato il contributo di Michelozzo al linguaggio rinascimentale?
- Quali sono le caratteristiche principali della biblioteca di San Marco?
- Quali opere ha realizzato Simone Pollaiolo a Firenze?
Michelozzo ha avuto un ruolo fondamentale nella diffusione del linguaggio rinascimentale, riprendendo elementi da Brunelleschi e dal gotico, come l'accordo dei volumi e l'uso della navata unica.
La biblioteca di San Marco, commissionata da Cosimo de' Medici, è caratterizzata da un lungo corridoio con un doppio colonnato di colonne ioniche, che delimita tre navate coperte da volte a crociera e a botte.
Simone Pollaiolo, detto il Cronaca, ha realizzato diversi edifici monumentali a Firenze, tra cui il cortile e la parte superiore di Palazzo Strozzi, la chiesa di San Salvatore al Monte e il Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio.