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Concetti Chiave

  • Gli artisti del Rinascimento iniziavano la loro formazione con un apprendistato in bottega fin da bambini, imparando gradualmente tecniche artistiche.
  • Nel quattrocento, tre artisti fiorentini - Brunelleschi, Donatello e Masaccio - furono fondamentali per la rivoluzione rinascimentale.
  • Brunelleschi è celebre per l'introduzione della prospettiva in architettura, che ha segnato un cambiamento significativo nel campo artistico.
  • Donatello si distinse nella scultura, mentre Masaccio è ricordato per il suo contributo come pittore.
  • La prospettiva centrale, sviluppata da Brunelleschi, rappresenta un punto di svolta nell'arte del Rinascimento.

Indice

  1. L'apprendistato degli artisti
  2. La rivoluzione rinascimentale a Firenze

L'apprendistato degli artisti

Gli artisti di quest'epoca venivano educati attraverso un apprendistato in una bottega che poteva durare anche diversi anni, si iniziava solitamente ancora nell'infanzia da bambini facendo cose semplici e osservando poi ci si concentrava sui colori e i pennelli, successivamente si collaborava con il maestro facendo dettagli di opere e da qui si poteva scegliere se rimanere in bottega oppure uscire e diventare maestro o artista.

La rivoluzione rinascimentale a Firenze

All’inizio del secolo del quattrocento tre artisti in particolare iniziarono il loro percorso artistico nella città di Firenze, grazie a loro le intuizioni del movimento del Rinascimento vengono applicate e qui nasce la vera e propria rivoluzione rinascimentale, ognuno di loro sviluppa una disciplina diversa e indipendente l'uno dall'altro:

1. Brunelleschi, architettura, è riconosciuto soprattutto per l'introduzione della prospettiva;

2. Donatello, scultura;

3. Masaccio, pittore;

La prospettiva centrale, attribuita a Brunelleschi, segna il cambiamento ed il distacco totale.

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