Concetti Chiave
- Il Rinascimento è un periodo artistico e culturale che ebbe inizio a Firenze grazie a figure come Brunelleschi, Masaccio e Donatello, caratterizzato da una riscoperta della classicità e un nuovo gusto gotico.
- Firenze fu il centro di questa rinascita grazie all'umanesimo, una florida economia e una borghesia desiderosa di mostrare il suo potere attraverso l'arte.
- Brunelleschi, dopo un periodo di studio a Roma, sviluppò uno stile architettonico classico, chiaramente visibile nello Spedale degli Innocenti, caratterizzato da proporzioni matematiche e regolarità geometrica.
- Il contributo fondamentale di Brunelleschi fu la codifica della prospettiva, che divenne uno strumento essenziale per progettare e rappresentare lo spazio come percepito dall'occhio umano.
- La prospettiva di Brunelleschi non era solo una tecnica di rappresentazione, ma influenzò profondamente il modo in cui gli artisti progettavano e percepivano la realtà nei dipinti.
Indice
Inizio del Rinascimento a Firenze
Vasto periodo che va dal 1401 (concorso della porta) al 1507 ( sacco di Roma a opera dei Lanzichenecchi).
Gli inizi di questo periodo li abbiamo a Firenze a opera di tre personaggi considerati gli iniziatori : Brunelleschi(architetto), Masaccio (pittore) e Donatello (scultore).
Elementi del Rinascimento fiorentino
La produzione artistica notevole, si afferma un gusto gotico e le novità si hanno soprattutto a Firenze per la sua cultura di fondo che facilita una nuova moda.
Gli elementi che spingono l’affermazione del Rinascimento a Firenze sono:
- Umanesimo (cultura letteraria) : era già diffusa questa corrente che pone al centro di tutto l’uomo, il quale non pensa solo alla preghiera, ma anche al lavoro.
Nasce la figura dell’intellettuale, che non solo lavora, ma pensa, progetta e realizza.
- Economia fiorente : Firenze in questo periodo è una città molto ricca.
- Borghesia : commissiona e si vuole mettere in mostra.
-Riscoperta della storia : un esempio è il “De architettura” di Vitruvio nel quale si inizia a dare conto alle scoperte arabe, infatti con vari libri come “Elementi” vengono introdotte le cifre numeriche.
Brunelleschi e l'architettura classica
Dopo il concorso della porta nel 1401, studia a Roma per 7 anni tornando poi a Firenze; a Roma prende appunti su ciò che viene costruito, così forma il suo stile classico come classicità interpretata dai romani.
Un edificio importante che lui realizza, è
Inizialmente era un orfanotrofio, poi nel corso del tempo subisce ristrutturazioni e modifiche, tuttavia si possono riconoscere gli elementi caratteristici di Brunelleschi e le sue novità:
- Classicità: non ha decorazioni, non è sviluppato in altezza, è regolato da proporzioni matematiche
(si pensava che se una cosa è perfetta, allora è fatta per l’uomo -> ogni casa si può raggiungere con la ragione).
- La facciata con il portico è l’elemento unificante delle varie strutture che lo compongono e quello che meglio rispecchia le novità di Brunelleschi.
Tra i vari elementi c’è una precisa regolarità geometrica.
E’ composta da : archi a tutto sesto, capitelli corinzi, finestre con timpani triangolari.
Inoltre..
Il diametro della colonna fa da modulo alla struttura:
- L’altezza della colonna è 9 volte il modulo ( 9 numero perfetto perché multiplo di 3 )
- Gli altri rapporti sono costruiti sulla basa della distanza fra le colonne (a = ampiezza dell’intercolunnio)
- Da terra fino alle finestre la distanza è di 2a
- Dalla fine della colonna fino all’apice dell’arco la distanza è di a /2
Prospettiva e innovazioni di Brunelleschi
Brunelleschi è considerato l’inventore della prospettiva perché, anche se già si conosceva, lui la codifica dandole regole matematiche e geometriche; egli faceva delle prove: si posizionava dietro il portale del Duomo e guardava, attraverso un foro, il battistero frontale, ponendo tra il foro e i suoi occhi una lastra di vetro sulla quale tracciava tutte le linee che gli erano visibili. In questo modo otteneva il modello della prospettiva con tutti gli elementi : Punto di vista ( foro), Piano che interseca la visuale (lastra), oggetto visibile dal punto di vista (Battistero).
La prospettiva non è un modo per rappresentare meglio la realtà, ma diventerà un modo di progettare lo spazio secondo come l’occhio dell’uomo lo vede. Di conseguenza, non è l’uomo che tende a capire i dipinti, ma sono i dipinti che tendono a diventare sempre più complessi per riuscire a riprodurre la realtà che noi percepiamo.
Domande da interrogazione
- Qual è il periodo di tempo coperto dal Rinascimento e quali eventi lo delimitano?
- Chi sono considerati gli iniziatori del Rinascimento a Firenze e quali sono le loro professioni?
- Quali sono gli elementi che hanno favorito l'affermazione del Rinascimento a Firenze?
- Quali sono le caratteristiche principali dello stile architettonico di Brunelleschi?
- Come Brunelleschi ha contribuito allo sviluppo della prospettiva?
Il Rinascimento copre il periodo dal 1401, con il concorso della porta, al 1507, con il sacco di Roma a opera dei Lanzichenecchi.
Gli iniziatori del Rinascimento a Firenze sono Brunelleschi (architetto), Masaccio (pittore) e Donatello (scultore).
Gli elementi che hanno favorito l'affermazione del Rinascimento a Firenze includono l'Umanesimo, un'economia fiorente, la borghesia e la riscoperta della storia.
Lo stile architettonico di Brunelleschi è caratterizzato dalla classicità, l'assenza di decorazioni, proporzioni matematiche, e una regolarità geometrica evidente nella facciata con il portico.
Brunelleschi ha codificato la prospettiva dandole regole matematiche e geometriche, utilizzando esperimenti visivi per creare un modello di prospettiva che progetta lo spazio secondo la visione umana.