Concetti Chiave
- Bramante utilizza il trompe l'oeil per creare illusioni di profondità, come visto con una colonna e bassorilievo in una chiesa senza abside a causa di vincoli strutturali.
- Leonardo da Vinci unisce arte e scienza, innovando con la prospettiva aeriforme nella Gioconda e usando lo sfumato per creare movimento.
- Nei lavori di Leonardo, le scene religiose si integrano con la natura, mantenendo razionalità e schematizzazione attraverso un disegno preliminare.
- Giorgione rappresenta la Venere dormiente in un contesto naturale, enfatizzato dal contrasto cromatico del drappeggio.
- I critici discutono sulla Venere di Urbino di Tiziano, considerata più una rappresentazione realistica di una donna piuttosto che una dea mitologica.
Bramante
Già con Mantegna Tromp d’oeil,con Bramante raggiungiamo il massimo. All’interno di una stanza,su una tela. Colonna con una sorta di bassorilievo. Spessore del corpo del cristo,una finestra. Chiesa che non aveva l’abside,croce a tau T. Non si poteva creare poiché dietro la chiesa passa un’arteria molto importante.
Leonardo da Vinci
Leonardo da Vinci era anche uno scienziato. Iniziano le rappresentazioni dei ritratti,principalmente i ricchi.
Importanza della gioconda è che vi è stata applicata una prospettiva tale da rendere il paesaggio con una prospettiva aeriforme ed essa sembra una fotografia.Lo sfumato da al disegno il senso di movimento. Sembra che sorrida e non sorrida,per questo effetto dato dallo sfumato. Si parla di fissità dello sguardo. Le scene religiose inziano ad essere inserite nella natura.
La distesa del colore sulla tela non è libera,ha sempre un disegno preliminare poichè tutto mantiene sempre una razionalità. Questo ritorno alla classicità è anche una ripresa della modularità e della schematizzazione.
Giorgione e Tiziano
La venere dormiente e quella di Urbino di Tiziano sono state oggetto di discussione. La venere di Giorgione è immersa nella natura e dorme e presenta un drappeggio del lenzuolo tra rosso e bianco che da risalto alla figura. Il motivo per cui vari critici si confrontarono è quello che la Venere di Urbino si trova in una camera da letto e quindi si trova in un contesto reale,dato che vi sono due donne e un cane. I critici non la ritengono una Venere ma una donna ritratta.