Concetti Chiave
- Il trittico dell'Assunta di Taddeo Bartolo, dipinto nel 1401, risente del tardo gotico con elementi come l'arco gotico e le tre pale dorate.
- Masaccio, insieme a Masolino, dipinge "La Madonna col bambino e Sant'Anna" nel 1424, introducendo principi di volumetria ed essenzialità nei corpi.
- Nel polittico di Pisa, la "Madonna in trono" e la "Crocifissione" di Masaccio mostrano un'evoluzione verso la spazialità e la profondità, mantenendo elementi gotici.
- La "Trinità" di Masaccio, situata a S. Maria Novella a Firenze, è pioniera nell'uso della prospettiva scientifica per creare uno spazio illusionistico.
- Masaccio utilizza uno schema geometrico nella "Trinità" e un movimento di colori attraverso le pieghe, con una decorazione essenziale e figure realistiche.
Taddeo Bartolo e il trittico
Taddeo Bartolo nel 1401 dipinge il trittico dell'Assunta.
L'opera risente del tardo gotico, infatti vi è l'arco gotico, ed è chiamata trittico perché è formata da 3 pale dorate.
E' molto decorata.
Nel 1424 Tommaso Cassai, nome d'arte Masaccio, dipinge col maestro Masolino la sua prima opera intitolata "La Madonna col bambino e Sant'Anna".
Il linguaggio si evolve in base a due principi:
- Volumetria: a differenza dei corpi gotici che erano slanciati, questi assumono volumetria.
- Essenzialità.
La decorazione è data dalle pieghe.
Notiamo una certa spazialità (creata attraverso gli angeli reggi cortina che si affacciano ).
Si comincia a dare importanza alla profondità.
Questa profondità è creata dall'artista attraverso la mano sinistra di S. Anna che "supera" la Madonna.
Un altro elemento che crea la profondità è il piano del trono.
S. Anna poggia la mano destra sulla Madonna: con questo gesto la rende reale.
Elementi gotici e profondità
Gli elementi gotici sono:
-Arco a sesto acuto.
-Sfondo dorato.
-Aureola piatta.
Al polittico di Pisa appartengono altre due opere di Masaccio:
- La Madonna in trono.
- Crocifissione.
Il polittico è una cornice in legno in cui vengono rappresentate opere a olio.
C'è un punto di fuga. Il trono è rappresentato come un'architettura.
Davanti al trono stanno gli angeli suonatori.
La volumetria adesso è più delineata.
Gesù sta mangiando l'uva, che simboleggia il sangue.
L'ambiente rimane ancora gotico.
L'opera è caratterizzata da un unico punto di fuga che si trova al centro della Madonna in basso.
C'è uno schematismo geometrico: dalla croce infatti partono due linee immaginarie che incontrano la Madonna e S. Giovanni.
Non c'è decorazione.
Si trova nella navata sinistra della Chiesa di S. Maria Novella a Firenze.
Rappresenta padre figlio e Spirito Santo.
Sulla croce c'è Gesù, e ai suoi piedi troviamo la Madonna e S. Giovanni.
Prospettiva scientifica e colori
Per la prima volta su una parete viene reso uno spazio prospettico con regole matematiche precise, tali da rendere questo spazio illusionisticamente reale, grazie alla prospettiva scientifica.
La cappella è formata da una volta a botte cassettonata.
Il punto di fuga si trova proprio di fronte allo spettatore.
Come la crocifissione del polittico anche quest'opera è chiusa in uno schema geometrico.
Il movimento dei colori è dato dalle pieghe.
La decorazione è essenziale.
Dio, con l'aureola, è rappresentato come un saggio greco, barbuto.
Ha lo sguardo perso nel vuoto, indossa una veste rossa e un mantello azzurro, che poi sono proprio i colori più usati da Masaccio.
La figura di Gesù è realistica ma al tempo stesso sproporzionata.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali del trittico dell'Assunta di Taddeo Bartolo?
- Come si evolve il linguaggio artistico nell'opera "La Madonna col bambino e Sant'Anna" di Masaccio e Masolino?
- Quali elementi gotici sono presenti nelle opere di Masaccio?
- In che modo la "Trinità" di Masaccio rappresenta un'innovazione nella prospettiva?
Il trittico dell'Assunta di Taddeo Bartolo, dipinto nel 1401, è influenzato dal tardo gotico, presenta un arco gotico ed è composto da tre pale dorate, risultando molto decorato.
Nell'opera "La Madonna col bambino e Sant'Anna", il linguaggio artistico si evolve attraverso la volumetria e l'essenzialità, con una maggiore attenzione alla profondità e alla spazialità, evidenziata dalla mano di S. Anna che "supera" la Madonna.
Gli elementi gotici presenti nelle opere di Masaccio includono l'arco a sesto acuto, lo sfondo dorato e l'aureola piatta.
La "Trinità" di Masaccio rappresenta un'innovazione nella prospettiva poiché per la prima volta su una parete viene reso uno spazio prospettico con regole matematiche precise, creando un'illusione di realtà grazie alla prospettiva scientifica.