darksoul98
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Concetti Chiave

  • Palazzo Farnese, iniziato nel 1515, è un esempio di monumentalità rinascimentale, con elementi architettonici accentuati e materiali tratti da rovine romane.
  • Michelangelo subentrò nel 1546, introducendo novità come la loggia centrale e un cornicione classico, mantenendo l'essenza del progetto di Sangallo.
  • Il design del Palazzo Farnese utilizza un rivestimento a mattoni con disegni a losanghe per alleggerire la facciata, accentuata da una piazza aperta.
  • Palazzo Marino a Milano, realizzato da Galeazzo Alessi, rappresenta un'evoluzione verso il Barocco con ricche ornamentazioni e un cortile movimentato.
  • La struttura di Palazzo Marino è caratterizzata da serliane e archi decorati che creano un effetto visivo di movimento e distrazione dall'architettura principale.

Indice

  1. Monumentalità e architettura rinascimentale
  2. Innovazioni di Michelangelo a Palazzo Farnese
  3. Evoluzione verso il Barocco

Monumentalità e architettura rinascimentale

Nei primi decenni del XVI secolo si ricercò una maggiore monumentalità e si accentuarono gli elementi architettonici delle finestre, dei fregi e dei cornicioni, come si vede in Palazzo Farnese, commissionato nel 1515 ad Antonio da Sangallo il Giovane dal cardinale Alessandro Farnese, ma realizzato nelle forme attuali dal 1534, quando quest’ultimo divenne papa come Paolo III, fino al 1549. Anche in questo caso molto materiale di costruzione venne tratto dalle rovine romane.

Innovazioni di Michelangelo a Palazzo Farnese

Morto Sangallo nel 1546 ai lavori subentrò Michelangelo. Egli non modificò più di tanto il progetto originario, ma inserì alcune fondamentali novità: la loggia centrale, che innestandosi sul portone sottostante diveniva l’elemento principale della facciata, e il cornicione d’ispirazione classica, che corona l’edificio. Nel rivestimento a mattoni si alternano colori diversi a formare un disegno a losanghe quasi impercettibile ma sufficiente ad alleggerire e movimentare la solennità del palazzo. Esso, valorizzato da un’ampia piazza aperta appositamente, si impone per la sua grande mole quadrata e il ritmo serrato delle finestre, al primo piano inquadrate da colonnine sostenenti timpani alternativamente triangolari e arcuati, al secondo piano con timpani tutti triangolari.

Evoluzione verso il Barocco

I canoni e gli equilibri classici dei palazzi rinascimentali furono stravolti nella seconda metà del Cinquecento. L’architettura fu caratterizzata da una colta e consapevole evasione dalle regole e dalla ricchezza e fantasia delle ornamentazioni, che annunciano il gusto del Barocco seicentesco. Uno degli esempi è Palazzo Marino a Milano, costruito da Galeazzo Alessi per il banchiere Tommaso Marino. E’ soprattutto nel cortile principale che se ne apprezzano la qualità e le novità: i due ordini, composti da una sequenza di serliane al piano terra e da archi su pilastri al primo piano, sono ricoperti da una sovrabbondante decorazione, con un effetto generale di grande movimento ma anche di distrazione dagli elementi architettonici principali.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le innovazioni apportate da Michelangelo a Palazzo Farnese?
  2. Michelangelo introdusse la loggia centrale e un cornicione d’ispirazione classica, oltre a un rivestimento a mattoni con colori alternati per alleggerire la solennità del palazzo.

  3. Come si è evoluta l'architettura rinascimentale verso il Barocco?
  4. Nella seconda metà del Cinquecento, l'architettura si allontanò dai canoni classici, adottando una maggiore ricchezza e fantasia nelle ornamentazioni, anticipando il gusto del Barocco.

  5. Qual è un esempio di architettura che mostra la transizione verso il Barocco?
  6. Palazzo Marino a Milano, progettato da Galeazzo Alessi, è un esempio di questa transizione, con il suo cortile principale riccamente decorato e caratterizzato da un grande movimento.

Domande e risposte